Giornata in memoria delle vittime di Covid. Anche Molfetta ricorda i suoi defunti
Il periodo più drammatico per la nostra città resta il primo semestre del 2021
sabato 18 marzo 2023
18.10
Oggi, venerdì 18 marzo, ricorre tristemente la Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid-19. La giornata commemorativa è stata istituita proprio il 18 marzo: tre anni fa, infatti, le immagini dei mezzi militari di Bergamo che trasportavano le bare fecero il giro del mondo.
Molfetta ha perso decine e decine di persone a causa della pandemia e, senza dubbio, il periodo con maggiore mortalità legato al virus resta il primo semestre del 2021 quando la campagna di vaccinazione era ancora nella sua prima fase e la città risentiva dei dati legati alla somma della seconda e della terza ondata: in quella metà di anno sono stati circa 50 i decessi accertati in città legati alle conseguenze del contagio.
«Il 18 marzo 2020 è stato tra i momenti più drammatici della storia della Repubblica. In questa giornata - ha dichiarato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella - rinnovo sentimenti di partecipazione al dolore dei familiari delle vittime e nello stesso tempo esprimo riconoscenza a quanti hanno contribuito a contenere un pericolo così grave, improvviso e pervasivo, tale da mettere a repentaglio la salute pubblica globale».
«L'impegno profuso nello scongiurare le conseguenze della pandemia costituisce un patrimonio di valori fondamentali da preservare per esser in condizione di far fronte a ogni sfida di portata internazionale» ha aggiunto Mattarella.
Molfetta ha perso decine e decine di persone a causa della pandemia e, senza dubbio, il periodo con maggiore mortalità legato al virus resta il primo semestre del 2021 quando la campagna di vaccinazione era ancora nella sua prima fase e la città risentiva dei dati legati alla somma della seconda e della terza ondata: in quella metà di anno sono stati circa 50 i decessi accertati in città legati alle conseguenze del contagio.
«Il 18 marzo 2020 è stato tra i momenti più drammatici della storia della Repubblica. In questa giornata - ha dichiarato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella - rinnovo sentimenti di partecipazione al dolore dei familiari delle vittime e nello stesso tempo esprimo riconoscenza a quanti hanno contribuito a contenere un pericolo così grave, improvviso e pervasivo, tale da mettere a repentaglio la salute pubblica globale».
«L'impegno profuso nello scongiurare le conseguenze della pandemia costituisce un patrimonio di valori fondamentali da preservare per esser in condizione di far fronte a ogni sfida di portata internazionale» ha aggiunto Mattarella.