PalaPanunzio, disposta la procedura per la nuova gestione
Affidamento triennale, rinnovabile, per la struttura su Via Giovinazzo
martedì 9 maggio 2017
La gestione del PalaPanunzio verrà affidata, per mezzo di una procedura pubblica indetta dal Comune di Molfetta, per tre anni, rinnovabili annualmente con atto motivato fino ad un massimo di un biennio.
Burocraticamente si tratta del passaggio fondamentale prima della nuova assegnazione. Infatti, già lo scorso inverno, il Commissario prefettizio Mauro Passerotti aveva deliberato i requisiti del nuovo sistema di gestione, stabilendo anche che la scelta del concessionario tenderà a privilegiare quelle realtà che hanno attività legate al settore giovanile e ai diversamente abili.
Si conclude così la vicenda legata al palazzetto di Via Giovinazzo.
Lo scorso settembre il Comune di Molfetta aveva avviato la procedura di recupero dell'immobile, sancita a seguito dell'avvenuta scadenza della convenzione stipulata con la Federazione Italiana di Tennis Tavolo e della sub-convenzione sottoscritta con l'Associazione Circolo Tennis Tavolo di Molfetta a cui era affidata la gestione.
Il bando dovrebbe anche disporre circa gli interventi di manutenzione alla struttura nella quale le docce sono malfunzionanti come anche alcune prese elettriche.
Burocraticamente si tratta del passaggio fondamentale prima della nuova assegnazione. Infatti, già lo scorso inverno, il Commissario prefettizio Mauro Passerotti aveva deliberato i requisiti del nuovo sistema di gestione, stabilendo anche che la scelta del concessionario tenderà a privilegiare quelle realtà che hanno attività legate al settore giovanile e ai diversamente abili.
Si conclude così la vicenda legata al palazzetto di Via Giovinazzo.
Lo scorso settembre il Comune di Molfetta aveva avviato la procedura di recupero dell'immobile, sancita a seguito dell'avvenuta scadenza della convenzione stipulata con la Federazione Italiana di Tennis Tavolo e della sub-convenzione sottoscritta con l'Associazione Circolo Tennis Tavolo di Molfetta a cui era affidata la gestione.
Il bando dovrebbe anche disporre circa gli interventi di manutenzione alla struttura nella quale le docce sono malfunzionanti come anche alcune prese elettriche.