Gestione dei beni comuni: ne parla MolfettAttiva
Incontro il 27 febbraio nella sede del Teatro dei Comici
mercoledì 22 febbraio 2017
17.43
MolfettAttiva è nata, dopo una fitta serie di assemblee e incontri, a inizio febbraio; è una comunità basata su un semplice regolamento che delinea principi di base e finalità di un movimento politico cittadino da costruire insieme.
Se il vento dell'antipolitica soffia in direzione contraria, noi abbiamo deciso di intraprendere un percorso controvento, aprendo il nostro movimento anche a chi decide di partecipare ai partiti politici nazionali ma che con noi condivide valori, ideali e soluzioni concrete ai problemi della città, riconoscendosi localmente nel municipalismo civico, nella forza del volontariato, dell'associazionismo, della cittadinanza attiva.
Abbiamo collegialmente scelto cinque coordinatori: non leader né capi, ma solo un gruppo che si occupa della comunicazione e di fare sintesi. Questo forse fa strano in una fase storica in cui leaderismo e gloria personale restano le priorità sull'agenda politica di diverse "civiche" farlocche, in realtà nuove maschere per coprire facce vecchie e usurate della destra locale, movimenti personalistici o liste usa e getta pronte per le elezioni amministrative, ma destinate all'oblio post-elettorale.
Abbiamo appena cominciato a raccogliere l'adesione di chi vuole partecipare e costruire qualcosa di nuovo davvero. Presto noi pubblicheremo il nome dei nostri aderenti con relativa quota di adesione, renderemo sempre pubbliche le nostre entrate e le nostre spese. Ci aspettiamo che le forze cosiddette civiche e i partiti facciano lo stesso, non lasciando ambiguità sui reali finanziatori e sui portatori di interessi nascosti nell'ombra.
Stiamo provando a costruire qualcosa di alternativo. Nessuno di noi ha ambizioni di potere né interessi particolari. Piuttosto che sederci ai tavoli per definire coalizioni e candidati, preferiamo parlare dei problemi e fare proposte nell'interesse della città. Speriamo di contaminare la politica, che, purtroppo, non sembra oggi riservare alcuna speranza al cittadino comune.
Per questo le nostre assemblee sono aperte a tutti, non abbiamo niente da nascondere, vogliamo edificare insieme una comunità civica che faccia del disinteresse personale il proprio cardine.
Per questo invitiamo tutti all'evento del 27 febbraio nella sede del Teatro dei Comici, dove parleremo con persone competenti di gestione partecipata e condivisa dei beni comuni, parleremo di Pulo e Parco di Mezzogiorno, di Lama Martina e di Cittadella degli Artisti.
Vi aspettiamo.
Se il vento dell'antipolitica soffia in direzione contraria, noi abbiamo deciso di intraprendere un percorso controvento, aprendo il nostro movimento anche a chi decide di partecipare ai partiti politici nazionali ma che con noi condivide valori, ideali e soluzioni concrete ai problemi della città, riconoscendosi localmente nel municipalismo civico, nella forza del volontariato, dell'associazionismo, della cittadinanza attiva.
Abbiamo collegialmente scelto cinque coordinatori: non leader né capi, ma solo un gruppo che si occupa della comunicazione e di fare sintesi. Questo forse fa strano in una fase storica in cui leaderismo e gloria personale restano le priorità sull'agenda politica di diverse "civiche" farlocche, in realtà nuove maschere per coprire facce vecchie e usurate della destra locale, movimenti personalistici o liste usa e getta pronte per le elezioni amministrative, ma destinate all'oblio post-elettorale.
Abbiamo appena cominciato a raccogliere l'adesione di chi vuole partecipare e costruire qualcosa di nuovo davvero. Presto noi pubblicheremo il nome dei nostri aderenti con relativa quota di adesione, renderemo sempre pubbliche le nostre entrate e le nostre spese. Ci aspettiamo che le forze cosiddette civiche e i partiti facciano lo stesso, non lasciando ambiguità sui reali finanziatori e sui portatori di interessi nascosti nell'ombra.
Stiamo provando a costruire qualcosa di alternativo. Nessuno di noi ha ambizioni di potere né interessi particolari. Piuttosto che sederci ai tavoli per definire coalizioni e candidati, preferiamo parlare dei problemi e fare proposte nell'interesse della città. Speriamo di contaminare la politica, che, purtroppo, non sembra oggi riservare alcuna speranza al cittadino comune.
Per questo le nostre assemblee sono aperte a tutti, non abbiamo niente da nascondere, vogliamo edificare insieme una comunità civica che faccia del disinteresse personale il proprio cardine.
Per questo invitiamo tutti all'evento del 27 febbraio nella sede del Teatro dei Comici, dove parleremo con persone competenti di gestione partecipata e condivisa dei beni comuni, parleremo di Pulo e Parco di Mezzogiorno, di Lama Martina e di Cittadella degli Artisti.
Vi aspettiamo.