GAL Terra di Mare: Molfetta aderisce al progetto di riqualificazione costiera
Incontro con la cittadinanza per una conferenza informativa
lunedì 13 maggio 2024
Sono stati presentati alla cittadinanza i programmi di GAL, società prossima a costituirsi come tale, per la riqualificazione del settore costiero.
GAL è un'agenzia di sviluppo locale che serve anche ad intercettare e gestire piccoli fondi utili a far crescere il territorio. Tale crescita mira allo sviluppo costiero e funziona tramite bandi pubblici o progetti, che l'agenzia si occuperà di realizzare, con un notevole impatto collettivo e multisettoriale. Obiettivo del GAL, finanziato tramite un fondo europeo, è sviluppare il settore della pesca, della blu economy quindi della cantieristica, dell'estrazione di risorse rinnovabili dal mare, di attività sportive e ricreative di carattere costiero. In Puglia stanno nascendo attualmente 4 GAL, in Europa ce ne sono già circa 450 e rappresentano piccole succursali della Commissione europea che investono piccoli fondi destinati a vari settori, tra cui quello rurale e quello costiero. La futura società gestirà circa 2 milioni e mezzo di euro fino al 2029.
Molfetta è stato il primo comune ad aderire a questo progetto. Il GAL interverrà in proposte che abbiano un impatto rilevante sul settore costiero: costi (ad esempio carburante, imballaggi), saranno distribuite cassette in plastica biodegradabile che sostituiranno le tradizionali in polistirolo, in quanto queste saranno presto vietate dall'Europa. Sarà il GAL a fornirle, dotate di CIP che ne renderà tracciabile la posizione ed i proprietari, al fine di scongiurare ulteriori casi di rilascio di rifiuti in luoghi non adatti. Le imprese di pesca risparmieranno in 7/8 anni circa 60.000 euro. Si ridurrà notevolmente l'impatto ambientale.
La sicurezza è un altro fattore preso in considerazione: si è pensato di applicare una struttura di terra che gestisca tutti gli adempimenti della sicurezza previsti dal codice della navigazione, adattandoli al settore specifico della pesca. Promuovere il consumo del pescato locale sarà un altro obiettivo del GAL, e tale processo prenderà già avvio nelle scuole elementari: sarà rinnovata anche l'immagine del settore della pesca, spesso bistrattata. Si cercherà (se possibile) anche di fornire ai bambini, nelle mense, in collaborazione con amministrazioni e ASL, pesce locale e di promuovere e portare a nuova vita le tradizioni legate al mare. Si tenterà anche di far rivivere le spiagge pubbliche, modernizzandole e rendendole accessibili a tutti, e di stimolare eventi o corsi, che possano avere un certo impatto sulla collettività, relativi specialmente alle attività sportive acquatiche.
Tra i vari soci del GAL ci sono le amministrazioni comunali di Molfetta, Giovinazzo, Bisceglie e Trani.
GAL è un'agenzia di sviluppo locale che serve anche ad intercettare e gestire piccoli fondi utili a far crescere il territorio. Tale crescita mira allo sviluppo costiero e funziona tramite bandi pubblici o progetti, che l'agenzia si occuperà di realizzare, con un notevole impatto collettivo e multisettoriale. Obiettivo del GAL, finanziato tramite un fondo europeo, è sviluppare il settore della pesca, della blu economy quindi della cantieristica, dell'estrazione di risorse rinnovabili dal mare, di attività sportive e ricreative di carattere costiero. In Puglia stanno nascendo attualmente 4 GAL, in Europa ce ne sono già circa 450 e rappresentano piccole succursali della Commissione europea che investono piccoli fondi destinati a vari settori, tra cui quello rurale e quello costiero. La futura società gestirà circa 2 milioni e mezzo di euro fino al 2029.
Molfetta è stato il primo comune ad aderire a questo progetto. Il GAL interverrà in proposte che abbiano un impatto rilevante sul settore costiero: costi (ad esempio carburante, imballaggi), saranno distribuite cassette in plastica biodegradabile che sostituiranno le tradizionali in polistirolo, in quanto queste saranno presto vietate dall'Europa. Sarà il GAL a fornirle, dotate di CIP che ne renderà tracciabile la posizione ed i proprietari, al fine di scongiurare ulteriori casi di rilascio di rifiuti in luoghi non adatti. Le imprese di pesca risparmieranno in 7/8 anni circa 60.000 euro. Si ridurrà notevolmente l'impatto ambientale.
La sicurezza è un altro fattore preso in considerazione: si è pensato di applicare una struttura di terra che gestisca tutti gli adempimenti della sicurezza previsti dal codice della navigazione, adattandoli al settore specifico della pesca. Promuovere il consumo del pescato locale sarà un altro obiettivo del GAL, e tale processo prenderà già avvio nelle scuole elementari: sarà rinnovata anche l'immagine del settore della pesca, spesso bistrattata. Si cercherà (se possibile) anche di fornire ai bambini, nelle mense, in collaborazione con amministrazioni e ASL, pesce locale e di promuovere e portare a nuova vita le tradizioni legate al mare. Si tenterà anche di far rivivere le spiagge pubbliche, modernizzandole e rendendole accessibili a tutti, e di stimolare eventi o corsi, che possano avere un certo impatto sulla collettività, relativi specialmente alle attività sportive acquatiche.
Tra i vari soci del GAL ci sono le amministrazioni comunali di Molfetta, Giovinazzo, Bisceglie e Trani.