"Gaetano Salvemini e i giovani": vittoria per l'istituto alberghiero e l'IISS "Vespucci"
L'alberghiero vince con il video "Il sogno". Il "Vespucci" trionfa con la canzone “Superfluità”
giovedì 26 maggio 2016
11.40
Si è da poco concluso il concorso "Gaetano Salvemini e i giovani", edizione 2016, organizzato dalla Rete delle scuole superiori di Molfetta, presso la Città degli Artisti.
Per la terza volta consecutiva, l'Istituto Alberghiero Molfetta si è guadagnato il primo posto con il video "Il sogno".
Per il concorso gli studenti partendo dal testo di Salvemini "Che cos'è la cultura?", pubblicato in appendice alle Lezioni di Chicago su "Storia e scienza" del 1938, hanno riflettuto sull'importanza della cultura come bagaglio necessario per la vita. Il video rappresenta un momento di vita di un giovane protagonista che, incoraggiato da un sogno, decide di lanciarsi in una sfida, allettato dall'idea del facile successo.
I consigli e gli insegnamenti di un professionista lo indurranno con consapevolezza a fare la sua scelta sul tipo di cultura da privilegiare, per non restringere le sue attività intellettuali alla sola cultura professionale che lo farebbe diventare "macchina specializzata".
Trionfo anche per gli alunni dell'IISS "Vespucci" grazie alla canzone rap "Superfluità".
Il titolo della canzone "Superfluità" è stato usato dallo stesso Salvemini per il quale nella cultura la superfluità non è spreco ma rappresenta un valore aggiunto, arricchisce, non "ci segrega dal mondo".
Per la terza volta consecutiva, l'Istituto Alberghiero Molfetta si è guadagnato il primo posto con il video "Il sogno".
Per il concorso gli studenti partendo dal testo di Salvemini "Che cos'è la cultura?", pubblicato in appendice alle Lezioni di Chicago su "Storia e scienza" del 1938, hanno riflettuto sull'importanza della cultura come bagaglio necessario per la vita. Il video rappresenta un momento di vita di un giovane protagonista che, incoraggiato da un sogno, decide di lanciarsi in una sfida, allettato dall'idea del facile successo.
I consigli e gli insegnamenti di un professionista lo indurranno con consapevolezza a fare la sua scelta sul tipo di cultura da privilegiare, per non restringere le sue attività intellettuali alla sola cultura professionale che lo farebbe diventare "macchina specializzata".
Trionfo anche per gli alunni dell'IISS "Vespucci" grazie alla canzone rap "Superfluità".
Il titolo della canzone "Superfluità" è stato usato dallo stesso Salvemini per il quale nella cultura la superfluità non è spreco ma rappresenta un valore aggiunto, arricchisce, non "ci segrega dal mondo".