Rubato defibrillatore pubblico. La Polizia Locale di Molfetta lo ritrova
La strumentazione rubata all'estrema periferia della città, nella zona di Levante
sabato 5 dicembre 2020
12.08
È tornato al suo posto il defibrillatore del progetto "Molfetta cardioprotetta", situato in via Nassiriya che, un gruppo di persone, nei giorni scorsi, aveva rubato.
È stata una segnalazione anonima, giunta al Comando di Polizia Locale, che sull'episodio stava indagando, a consentire il ritrovamento dell'apparecchio che, è bene ricordarlo, è dotato di un numero di serie, è tracciato, può essere bloccato in caso di furto, in poche parole, non ha mercato.
A spingere l'anonimo informatore, con ogni probabilità, la consapevolezza del fatto che le telecamere della rete cittadina, che puntano su tutti i defibrillatori presenti su territorio comunale, avrebbero potuto identificare l'autore del furto e che, quindi, sarebbe scattata la denuncia penale. Il defibrillatore è stato ritrovato funzionante.
«Mi rivolgo a chi ha rubato il defibrillatore che, probabilmente, sulle prime, non ha compreso di aver portato via uno strumento che può salvare la vita ad una persona. Spero - rimarca il sindaco Tommaso Minervini - non sia stata la paura di una denuncia a spingerlo a far ritrovare il defibrillatore ma una consapevolezza nuova sulla gravità del gesto compiuto. Colgo l'occasione per ricordare a tutti che il nostro sistema di videosorveglianza cittadino funziona».
Un episodio analogo era accaduto a maggio scorso. In quella circostanza il defibrillatore fu rimesso a posto da una persona che sosteneva di averlo ritrovato. In quel caso il ladruncolo fu denunciato.
È stata una segnalazione anonima, giunta al Comando di Polizia Locale, che sull'episodio stava indagando, a consentire il ritrovamento dell'apparecchio che, è bene ricordarlo, è dotato di un numero di serie, è tracciato, può essere bloccato in caso di furto, in poche parole, non ha mercato.
A spingere l'anonimo informatore, con ogni probabilità, la consapevolezza del fatto che le telecamere della rete cittadina, che puntano su tutti i defibrillatori presenti su territorio comunale, avrebbero potuto identificare l'autore del furto e che, quindi, sarebbe scattata la denuncia penale. Il defibrillatore è stato ritrovato funzionante.
«Mi rivolgo a chi ha rubato il defibrillatore che, probabilmente, sulle prime, non ha compreso di aver portato via uno strumento che può salvare la vita ad una persona. Spero - rimarca il sindaco Tommaso Minervini - non sia stata la paura di una denuncia a spingerlo a far ritrovare il defibrillatore ma una consapevolezza nuova sulla gravità del gesto compiuto. Colgo l'occasione per ricordare a tutti che il nostro sistema di videosorveglianza cittadino funziona».
Un episodio analogo era accaduto a maggio scorso. In quella circostanza il defibrillatore fu rimesso a posto da una persona che sosteneva di averlo ritrovato. In quel caso il ladruncolo fu denunciato.