Furto di spiccioli all'edicola L'Antico Chiosco: misero il bottino, 50 euro
Spaccate senza fine: i ladri hanno scardinato la saracinesca, per poi impossessarsi del denaro. Indagano i Carabinieri
domenica 23 aprile 2023
10.00
Rientro al lavoro con l'incubo furti e danni alle attività commerciali di Molfetta, dal centro alle periferie: è una fase acuta e non bastano, per il momento, i controlli delle forze dell'ordine. Alla lista, già lunga, degli esercizi presi di mira durante le ultime settimane s'è aggiunta questa mattina l'edicola L'Antico Chiosco dal 1948.
Fra le ore 03.30 e le 04.00 della notte appena trascorsa - l'assenza di un impianto antintrusione, però, non aiuta assolutamente a circoscrivere, dal punto di vista temporale, il furto - sono passati all'azione. Alcuni malviventi, infatti, dopo aver forzato e sollevato la serranda, si sono introdotti nel locale che ha sede in piazza Cappuccini. Hanno portato via il fondo cassa: pochi spiccioli in tutto, per un misero bottino di soli 50 euro. Infine, si sono dati alla fuga, per far perdere le tracce.
Anche in questo caso, come molti altri precedenti, è assai più consistente l'ammontare dei danni all'attività commerciale rispetto al bottino assommato dai ladri devastatori, forse gli stessi che hanno già colpito altrove in città. Ad accorgersi del furto, solo questa mattina, alla riapertura dell'edicola, è stato il titolare. L'uomo ha così avvisato i Carabinieri e sul posto sono arrivati i militari dell'Aliquota Radiomobile che hanno eseguito un sopralluogo a caccia di tracce utili alle indagini.
L'edicola, dalle prime informazioni, non sarebbe fornita di telecamere di videosorveglianza, ma vi sono quelle comunali (al momento quelle attive sono circa 200, in attesa di ulteriori 98) che potrebbero tornare utili all'attività investigativa. Il sospetto che si tratti della stessa banda dei raid è una delle ipotesi più accreditate.
Fra le ore 03.30 e le 04.00 della notte appena trascorsa - l'assenza di un impianto antintrusione, però, non aiuta assolutamente a circoscrivere, dal punto di vista temporale, il furto - sono passati all'azione. Alcuni malviventi, infatti, dopo aver forzato e sollevato la serranda, si sono introdotti nel locale che ha sede in piazza Cappuccini. Hanno portato via il fondo cassa: pochi spiccioli in tutto, per un misero bottino di soli 50 euro. Infine, si sono dati alla fuga, per far perdere le tracce.
Anche in questo caso, come molti altri precedenti, è assai più consistente l'ammontare dei danni all'attività commerciale rispetto al bottino assommato dai ladri devastatori, forse gli stessi che hanno già colpito altrove in città. Ad accorgersi del furto, solo questa mattina, alla riapertura dell'edicola, è stato il titolare. L'uomo ha così avvisato i Carabinieri e sul posto sono arrivati i militari dell'Aliquota Radiomobile che hanno eseguito un sopralluogo a caccia di tracce utili alle indagini.
L'edicola, dalle prime informazioni, non sarebbe fornita di telecamere di videosorveglianza, ma vi sono quelle comunali (al momento quelle attive sono circa 200, in attesa di ulteriori 98) che potrebbero tornare utili all'attività investigativa. Il sospetto che si tratti della stessa banda dei raid è una delle ipotesi più accreditate.