Furto di camion nel cantiere dell'Acquedotto, ladri costretti alla ritirata
I banditi avevano rubato alcuni mezzi furgonati e da lavoro, ma sono stati messi in fuga dalle pattuglie di Sicuritalia e dei Carabinieri
giovedì 26 settembre 2024
23.58
Professionisti del crimine in grado di scappare inosservati nella notte dal cantiere dell'Acquedotto Pugliese Locone II, a Molfetta, con alcuni mezzi furgonati e da lavoro. Tutti quanti, dopo le rapide ricerche dei vigilantes di Sicuritalia e dei Carabinieri della locale Compagnia, sono stati recuperati nelle campagne circostanti.
I mezzi rubati appartenevano alla ditta incaricata dei lavori, mentre sul caso indagano i militari dell'Arma. Il maxi furto (del valore di 150mila euro) è stato messo a segno nella notte fra martedì e ieri nel cantiere dove sono in corso i lavori di completamento dell'Acquedotto Pugliese. I mezzi erano nuovi. Che i ladri abbiano agito su commissione? È una delle ipotesi. Di certo sono stati abili ad entrare nell'area, ad avviare i motori dei mezzi ed a svignarsela con la complicità del buio.
Non avevano fatto però i conti col sistema antintrusione collegato con la centrale operativa dell'istituto di vigilanza Sicuritalia: l'allarme è infatti scattato, quando una segnalazione è stata inviata alla centrale operativa. Il caso è subito segnalato ai militari dell'Arma territoriale che ha prontamente inviato sul luogo indicato il personale dell'Aliquota Radiomobile. E fin da subito, si è provveduto a diramare le ricerche ovunque, avvisando anche le forze dell'ordine dei centri urbani vicini.
Non c'era un solo attimo da perdere, considerando che simili veicoli vengono impiegati anche per bloccare le strade negli assalti ai portavalori. Col supporto dei Carabinieri nel corso delle ore si è riusciti a risalire al luogo dove erano nascosti i mezzi derubati: la refurtiva è stata così riconsegnata al legittimo proprietario.
I mezzi rubati appartenevano alla ditta incaricata dei lavori, mentre sul caso indagano i militari dell'Arma. Il maxi furto (del valore di 150mila euro) è stato messo a segno nella notte fra martedì e ieri nel cantiere dove sono in corso i lavori di completamento dell'Acquedotto Pugliese. I mezzi erano nuovi. Che i ladri abbiano agito su commissione? È una delle ipotesi. Di certo sono stati abili ad entrare nell'area, ad avviare i motori dei mezzi ed a svignarsela con la complicità del buio.
Non avevano fatto però i conti col sistema antintrusione collegato con la centrale operativa dell'istituto di vigilanza Sicuritalia: l'allarme è infatti scattato, quando una segnalazione è stata inviata alla centrale operativa. Il caso è subito segnalato ai militari dell'Arma territoriale che ha prontamente inviato sul luogo indicato il personale dell'Aliquota Radiomobile. E fin da subito, si è provveduto a diramare le ricerche ovunque, avvisando anche le forze dell'ordine dei centri urbani vicini.
Non c'era un solo attimo da perdere, considerando che simili veicoli vengono impiegati anche per bloccare le strade negli assalti ai portavalori. Col supporto dei Carabinieri nel corso delle ore si è riusciti a risalire al luogo dove erano nascosti i mezzi derubati: la refurtiva è stata così riconsegnata al legittimo proprietario.