Fuga in scooter con inseguimento: arrestato dai Carabinieri
I militari hanno tallonato un 21enne che sfrecciava senza targa, fin quando non ha perso il controllo del mezzo
martedì 7 novembre 2017
13.14
Inseguimento da film, con i Carabinieri a sirene spiegate. Alla fine, ce l'hanno fatta: un 21enne di Molfetta, già noto alle forze dell'ordine, è stato preso, condotto presso gli uffici della Benemerita e arrestato. È successo questa mattina, alle ore 12.15.
A bordo di uno scooter senza targa, dopo aver incrociato un'auto del Nucleo Radiomobile lungo via Giovinazzo, l'uomo ha improvvisamente accelerato, cercando di sottrarsi ad eventuali controlli. I militari, insospettiti dal comportamento del giovane centauro, gli hanno intimato l'alt, ma l'uomo s'è ben guardato dal fermarsi. E ha continuato a sfrecciare. Senza limitarsi alla propria corsia, ma zigzagando fra le auto.
Il pirata della strada ha proseguito la sua corsa a bordo dello scooter. I Carabinieri della locale Compagnia lo hanno inseguito fino a quando il fuggitivo, giunto in via Fiorino, non ha perso il controllo del mezzo dopo un impatto con una Bmw, finendo a pochi passi dall'ingresso del panificio e salumeria Trionfo. Nonostante la caduta, però, il 21enne ha continuato la fuga a piedi, verso il lungomare, e i Carabinieri sono riusciti a braccarlo solo in via Verni.
O meglio a rendergli impossibile la fuga. Deciso a vender cara la pelle, l'uomo s'è pure ribellato ai militari molfettesi, al comando del capitano Vito Ingrosso. Che però l'hanno definitivamente bloccato, non prima di aver opposto ancora una volta resistenza, ammanettato e condotto presso gli uffici della locale Compagnia, dove è stato dichiarato in stato di fermo.
Scattato immediatamente l'arresto, il 21enne, su disposizione del pubblico ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Trani, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione: è accusato di resistenza a pubblico ufficiale.
A bordo di uno scooter senza targa, dopo aver incrociato un'auto del Nucleo Radiomobile lungo via Giovinazzo, l'uomo ha improvvisamente accelerato, cercando di sottrarsi ad eventuali controlli. I militari, insospettiti dal comportamento del giovane centauro, gli hanno intimato l'alt, ma l'uomo s'è ben guardato dal fermarsi. E ha continuato a sfrecciare. Senza limitarsi alla propria corsia, ma zigzagando fra le auto.
Il pirata della strada ha proseguito la sua corsa a bordo dello scooter. I Carabinieri della locale Compagnia lo hanno inseguito fino a quando il fuggitivo, giunto in via Fiorino, non ha perso il controllo del mezzo dopo un impatto con una Bmw, finendo a pochi passi dall'ingresso del panificio e salumeria Trionfo. Nonostante la caduta, però, il 21enne ha continuato la fuga a piedi, verso il lungomare, e i Carabinieri sono riusciti a braccarlo solo in via Verni.
O meglio a rendergli impossibile la fuga. Deciso a vender cara la pelle, l'uomo s'è pure ribellato ai militari molfettesi, al comando del capitano Vito Ingrosso. Che però l'hanno definitivamente bloccato, non prima di aver opposto ancora una volta resistenza, ammanettato e condotto presso gli uffici della locale Compagnia, dove è stato dichiarato in stato di fermo.
Scattato immediatamente l'arresto, il 21enne, su disposizione del pubblico ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Trani, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione: è accusato di resistenza a pubblico ufficiale.