Forza Italia Molfetta: «Città sotto scacco»
La nota della sezione locale del partito
giovedì 3 settembre 2020
15.57
Forza Italia Molfetta - sezione "Tonino Camporeale" diffonde la seguente nota che pubblichiamo integralmente.
"Apprendiamo, questa volta dalla diretta voce del sindaco Tommaso Minervini, che la sua giunta, ad esclusione delle espressioni del PD, e lui compreso sosterranno la candidatura di un uomo di centrodestra a sostegno del presidente Fitto.
Premesso, che il maggior sostegno a colui che è anche il nostro candidato Presidente, non può che farci piacere, riteniamo che la nostra città stia vivendo un periodo di transizione politica davvero molto delicato.
Il repentino cambio di palco del sindaco Minervini, lo ricordiamo tutti a braccetto di Emiliano sul palco di Piazza Paradiso, connota questa amministrazione tra le più labili, incoerenti ed incapaci della storia della politica di questa città.
Oltre alla pessima gestione dell'ordinarietà (puliza, decoro urbano, manutenzioni varie, funzionamento dei servizi al cittadino) che è la prima mano tesa delle istituzioni verso l'utenza, come sezione cittadina di Forza Italia, registriamo, una incauta gestione dell'opera pubblica, ed un condizionamento costante del sindaco sottomesso al suo "sindaco ombra" che , ci dicono i più informati, urla e sbatte i pugni sulle scrivanie degli uffici di Lamascotella.
Questa non è l'espressione del voto di fiducia che i cittadini hanno accordato al Sindaco Minervini.
Il sindaco Minervini è stato eletto anche e soprattutto con i voti del PD, partito che oggi pare distante dalle posizioni del Sindaco e del "Sindaco ombra", anche se a tutto'oggi attraverso i suoi rappresentanti non ha il coraggio di rinunciare agli incarichi ed alle nomine in essere.
Le eventuali dimissioni servirebbero al PD, innanzi tutto a non rendersi complice di questo mercimonio politico e poi smaschererebbero da subito i doppiogiochisti mascherati ed arroccati sotto i simboli dell'opposizione e che già flirtano con la maggioranza con la valigia del passaggio al più forte in mano, magari in lista d'attesa per un assessorato o per incarichi vari.
Il Comune di Molfetta non può e non deve diventare la Kasbah politica di Puglia. Oggi appare come un mercato dove ognuno urla e strilla per essere il miglior venditore o a seconda dei casi la merce più preziosa da acquistare.
Molfetta ed i suoi cittadini non meritano che la politica civilistica-clientelare attualmente in uso da Minervini e soci, svilisca e riporti questa città , abbagliata da gru e cantieri, a non avere una visione programmatica e reale del futuro soprattutto per quello dei più giovani.
Il Sindaco Minervini ed i suoi valzer o vere e proprie evoluzioni non giovano a questa collettività!
Una schiera di figure politiche, che molti definiscono FUORICLASSE dei consensi volgarmente detti "voti", nella giornata di domani capeggiata dal Sindaco e dalla sua ombra, incontrerà la città per porre la domanda: "INTERROMPIAMO O ANDIAMO AVANTI?" .
Noi e speriamo tanti cittadini come noi della sezione di Forza Italia urliamo a gran voce: INTERROMPETE questo scempio politico-amministrativo!
Nessun cittadino può rimanere indifferente difronte a quello che sta accadendo sotto il nostro naso, per questo chiediamo a gran voce e speriamo con il supporto di molti di voi, che il Sindaco e la sua ombra si dimettano immediatamente restituendo dignità alla storia politica di questa città".
"Apprendiamo, questa volta dalla diretta voce del sindaco Tommaso Minervini, che la sua giunta, ad esclusione delle espressioni del PD, e lui compreso sosterranno la candidatura di un uomo di centrodestra a sostegno del presidente Fitto.
Premesso, che il maggior sostegno a colui che è anche il nostro candidato Presidente, non può che farci piacere, riteniamo che la nostra città stia vivendo un periodo di transizione politica davvero molto delicato.
Il repentino cambio di palco del sindaco Minervini, lo ricordiamo tutti a braccetto di Emiliano sul palco di Piazza Paradiso, connota questa amministrazione tra le più labili, incoerenti ed incapaci della storia della politica di questa città.
Oltre alla pessima gestione dell'ordinarietà (puliza, decoro urbano, manutenzioni varie, funzionamento dei servizi al cittadino) che è la prima mano tesa delle istituzioni verso l'utenza, come sezione cittadina di Forza Italia, registriamo, una incauta gestione dell'opera pubblica, ed un condizionamento costante del sindaco sottomesso al suo "sindaco ombra" che , ci dicono i più informati, urla e sbatte i pugni sulle scrivanie degli uffici di Lamascotella.
Questa non è l'espressione del voto di fiducia che i cittadini hanno accordato al Sindaco Minervini.
Il sindaco Minervini è stato eletto anche e soprattutto con i voti del PD, partito che oggi pare distante dalle posizioni del Sindaco e del "Sindaco ombra", anche se a tutto'oggi attraverso i suoi rappresentanti non ha il coraggio di rinunciare agli incarichi ed alle nomine in essere.
Le eventuali dimissioni servirebbero al PD, innanzi tutto a non rendersi complice di questo mercimonio politico e poi smaschererebbero da subito i doppiogiochisti mascherati ed arroccati sotto i simboli dell'opposizione e che già flirtano con la maggioranza con la valigia del passaggio al più forte in mano, magari in lista d'attesa per un assessorato o per incarichi vari.
Il Comune di Molfetta non può e non deve diventare la Kasbah politica di Puglia. Oggi appare come un mercato dove ognuno urla e strilla per essere il miglior venditore o a seconda dei casi la merce più preziosa da acquistare.
Molfetta ed i suoi cittadini non meritano che la politica civilistica-clientelare attualmente in uso da Minervini e soci, svilisca e riporti questa città , abbagliata da gru e cantieri, a non avere una visione programmatica e reale del futuro soprattutto per quello dei più giovani.
Il Sindaco Minervini ed i suoi valzer o vere e proprie evoluzioni non giovano a questa collettività!
Una schiera di figure politiche, che molti definiscono FUORICLASSE dei consensi volgarmente detti "voti", nella giornata di domani capeggiata dal Sindaco e dalla sua ombra, incontrerà la città per porre la domanda: "INTERROMPIAMO O ANDIAMO AVANTI?" .
Noi e speriamo tanti cittadini come noi della sezione di Forza Italia urliamo a gran voce: INTERROMPETE questo scempio politico-amministrativo!
Nessun cittadino può rimanere indifferente difronte a quello che sta accadendo sotto il nostro naso, per questo chiediamo a gran voce e speriamo con il supporto di molti di voi, che il Sindaco e la sua ombra si dimettano immediatamente restituendo dignità alla storia politica di questa città".