Flash mob sull'allarme sicurezza a Molfetta. Ancora i fuochi in risposta alla protesta
Fuochi pirotecnici sparati a pochi passi dalla pattuglia dei Carabinieri
martedì 9 maggio 2023
21.55
Il flash mob contro l'allarme sicurezza a Molfetta ha avuto l'epilogo peggiore, anche se già temuto alla vigilia dell'iniziativa prevista in Piazza Vittorio Emanuele.
Più di una batteria di ulteriori fuochi pirotecnici è stata fatta esplodere a pochi passi dalla protesta silenziosa in atto nella piazza che, appena una settimana fa, era stata turbata allo scoccare della mezzanotte da una lunghissima serie di spari illegali.
Il tutto, per giunta, non lontano dalla pattuglia dei Carabinieri che era sul posto a presidiare la zona. Alla protesta hanno preso parte cittadini, alcuni consiglieri comunali e assessori oltre al vicesindaco Piergiovanni e al presidente del Consiglio comunale Amato.
A campeggiare sulla statua di Vittorio Emanuele uno striscione con la scritta: "Non è terra di nessuno". Eppure, ancora una volta, è sembrato essere così. Un chiaro attacco alle istituzioni che rende ancora più amara la serata odierna.
Più di una batteria di ulteriori fuochi pirotecnici è stata fatta esplodere a pochi passi dalla protesta silenziosa in atto nella piazza che, appena una settimana fa, era stata turbata allo scoccare della mezzanotte da una lunghissima serie di spari illegali.
Il tutto, per giunta, non lontano dalla pattuglia dei Carabinieri che era sul posto a presidiare la zona. Alla protesta hanno preso parte cittadini, alcuni consiglieri comunali e assessori oltre al vicesindaco Piergiovanni e al presidente del Consiglio comunale Amato.
A campeggiare sulla statua di Vittorio Emanuele uno striscione con la scritta: "Non è terra di nessuno". Eppure, ancora una volta, è sembrato essere così. Un chiaro attacco alle istituzioni che rende ancora più amara la serata odierna.