Firmato l’accordo quadro tra Comune e Università di Bari per lo svolgimento di programmi d’interesse
Il Sindaco: «Sempre più al centro della nostra attenzione saperi, conoscenze e competenze»
domenica 26 novembre 2017
Si è svolto nel pomeriggio di ieri presso la "Sala Finocchiaro" l'incontro pubblico che ha portato ufficialmente (dopo l'approvazione in Giunta lo scorso 17 ottobre) alla firma di un Accordo Quadro tra Comune di Molfetta e Università degli Studi di Bari con l'obiettivo unico di proporre programmi di svolgimento di interesse attraverso una rete di saperi, conoscenze e competenze.
"Molfetta si Ritrova con i Cittadini dell'Impegno": questo il titolo volutamente dato all'accordo firmato ieri che ha visto ancora una volta al centro dell'attenzione un reciproco interesse tra Comune ed istituzione universitaria, rappresentata proprio dal suo Rettore, Antonio Felice Uricchio, affascinato dalla proposta culturale del Comune di Molfetta nell'anno in cui ricorre il sessantesimo anniversario dalla morte del celebre storico concittadino Gaetano Salvemini. A rappresentare il Comune di Molfetta c'era il Sindaco Tommaso Minervini, anch'egli fortemente interessato a riportare la Città al centro del panorama culturale regionale e nazionale.
Tra gli obiettivi programmatici dell'Accordo Quadro firmato pubblicamente ieri c'è la volontà del Comune di Molfetta a realizzare lo sviluppo sociale, culturale, ed economico della stessa comunità, operando per tutelare e sviluppare le risorse ambientali, culturali, territoriali, naturali e turistiche nell'interesse della collettività ed in funzione di un aumento della qualità di vita. Al tempo stesso risulta importante sfruttare tutto ciò per favorire l'occupazione dei lavoratori, la tutela dei loro diritti e lo sviluppo delle loro attitudini e capacità professionali. Ed è proprio in merito a questo particolare che si è fatto vivo l'interesse dell'Univeristà di Bari, che per voce del Rettore, ha fatto intendere quanto la proposizione della formazione universitaria possa concorrere al raggiungimento di tali obiettivi.
Attraverso l'Accordo Quadro firmato, di fatto il Comune di Molfetta e l'Università degli Studi di Bari si impegnano a collaborare nella programmazione e realizzazione di attività di formazione, studio, ricerca, confronto, attraverso convegni, dibattiti, seminari, stage e concorsi di idee. Come accennato, tale collaborazione si realizzerà in tutti gli ambiti che consentano lo svolgimento di programmi di interesse comune, mettendo in rete saperi, conoscenze e competenze attraverso la condivisione di spazi ed infrastrutture per la realizzazione di attività oggetto dell'accordo. Inoltre è prevista la realizzazione di percorsi teorici e pratici di alternanza studio-lavoro, oltre che la promozione e a realizzazione di percorsi formativi su materie e temi di interesse comune . L'Accordo Quadro prevede inoltre l'individuazione di un Comitato paritetico di Gestione composto da rappresentati del Comune di Molfetta e Università, al quale affidare i compiti di definizione delle iniziative, dando indicazione di ripartizione degli impegni e dei relativi oneri.
Da quanto si legge nell'accordo firmato, l'Università di Bari si impegna a fornire il supporto scientifico per lo svolgimento di seminari, convegni, ed attività formative. Compito dell'ente universitario sarà anche quello di avviare attività di promozione e comunicazione delle diverse iniziative da realizzare e partecipare alla progettazione e all'elaborazione dei percorsi formativi da concordare. Parallelamente il Comune di Molfetta si impegna a fornire il supporto per l'organizzazione e la gestione dei seminari, convegni e concorsi di formazione, oltre che realizzare stage formativi e di orientamento del lavoro, rivolti a studenti laureati dell' Università degli Studi di Bari "Aldo Moro". Sarò inoltre onere del Comune di Molfetta mettere a disposizione i propri spazi ed infrastrutture per la realizzazione delle diverse attività programmate. La durata dell'Accordo Quadro sarà di cinque anni.
"Avviare una collaborazione con un Città come Molfetta impreziosisce il parterre formativo della nostra Università – ha commentato il Rettore Antonio Felice Uricchio – in quanto sarà possibile offrire ai nostri studenti tutto quanto questa città possiede a livello culturale, artistico, naturalistico e turistico. Sarà una collaborazione proficua e intensa". Dello stesso parere il primo cittadino, Tommaso Minervini, che, oltre ad esprimere soddisfazione, ha ribadito l'importanza di proseguire nell'allacciare rapporti e collaborazioni di questo tipo: "Molfetta ha bisogno di attenzione culturale – ha commentato – e collaborare con l'Università di Bari sarà importante per riportare questa città nel posto che da anni le spetta".
Subito dopo la firma della Accordo, a cura dell'Assessorato alla Cultura, in occasione del sessantesimo anniversario della morte di Gaetano Salvemini è stato dedicato un annullo filatelico, mentre nella Chiesa di San Domenico si è svolto il concerto della Corale S. Binetti " Da Toscanini a Salvemini".
"Molfetta si Ritrova con i Cittadini dell'Impegno": questo il titolo volutamente dato all'accordo firmato ieri che ha visto ancora una volta al centro dell'attenzione un reciproco interesse tra Comune ed istituzione universitaria, rappresentata proprio dal suo Rettore, Antonio Felice Uricchio, affascinato dalla proposta culturale del Comune di Molfetta nell'anno in cui ricorre il sessantesimo anniversario dalla morte del celebre storico concittadino Gaetano Salvemini. A rappresentare il Comune di Molfetta c'era il Sindaco Tommaso Minervini, anch'egli fortemente interessato a riportare la Città al centro del panorama culturale regionale e nazionale.
Tra gli obiettivi programmatici dell'Accordo Quadro firmato pubblicamente ieri c'è la volontà del Comune di Molfetta a realizzare lo sviluppo sociale, culturale, ed economico della stessa comunità, operando per tutelare e sviluppare le risorse ambientali, culturali, territoriali, naturali e turistiche nell'interesse della collettività ed in funzione di un aumento della qualità di vita. Al tempo stesso risulta importante sfruttare tutto ciò per favorire l'occupazione dei lavoratori, la tutela dei loro diritti e lo sviluppo delle loro attitudini e capacità professionali. Ed è proprio in merito a questo particolare che si è fatto vivo l'interesse dell'Univeristà di Bari, che per voce del Rettore, ha fatto intendere quanto la proposizione della formazione universitaria possa concorrere al raggiungimento di tali obiettivi.
Attraverso l'Accordo Quadro firmato, di fatto il Comune di Molfetta e l'Università degli Studi di Bari si impegnano a collaborare nella programmazione e realizzazione di attività di formazione, studio, ricerca, confronto, attraverso convegni, dibattiti, seminari, stage e concorsi di idee. Come accennato, tale collaborazione si realizzerà in tutti gli ambiti che consentano lo svolgimento di programmi di interesse comune, mettendo in rete saperi, conoscenze e competenze attraverso la condivisione di spazi ed infrastrutture per la realizzazione di attività oggetto dell'accordo. Inoltre è prevista la realizzazione di percorsi teorici e pratici di alternanza studio-lavoro, oltre che la promozione e a realizzazione di percorsi formativi su materie e temi di interesse comune . L'Accordo Quadro prevede inoltre l'individuazione di un Comitato paritetico di Gestione composto da rappresentati del Comune di Molfetta e Università, al quale affidare i compiti di definizione delle iniziative, dando indicazione di ripartizione degli impegni e dei relativi oneri.
Da quanto si legge nell'accordo firmato, l'Università di Bari si impegna a fornire il supporto scientifico per lo svolgimento di seminari, convegni, ed attività formative. Compito dell'ente universitario sarà anche quello di avviare attività di promozione e comunicazione delle diverse iniziative da realizzare e partecipare alla progettazione e all'elaborazione dei percorsi formativi da concordare. Parallelamente il Comune di Molfetta si impegna a fornire il supporto per l'organizzazione e la gestione dei seminari, convegni e concorsi di formazione, oltre che realizzare stage formativi e di orientamento del lavoro, rivolti a studenti laureati dell' Università degli Studi di Bari "Aldo Moro". Sarò inoltre onere del Comune di Molfetta mettere a disposizione i propri spazi ed infrastrutture per la realizzazione delle diverse attività programmate. La durata dell'Accordo Quadro sarà di cinque anni.
"Avviare una collaborazione con un Città come Molfetta impreziosisce il parterre formativo della nostra Università – ha commentato il Rettore Antonio Felice Uricchio – in quanto sarà possibile offrire ai nostri studenti tutto quanto questa città possiede a livello culturale, artistico, naturalistico e turistico. Sarà una collaborazione proficua e intensa". Dello stesso parere il primo cittadino, Tommaso Minervini, che, oltre ad esprimere soddisfazione, ha ribadito l'importanza di proseguire nell'allacciare rapporti e collaborazioni di questo tipo: "Molfetta ha bisogno di attenzione culturale – ha commentato – e collaborare con l'Università di Bari sarà importante per riportare questa città nel posto che da anni le spetta".
Subito dopo la firma della Accordo, a cura dell'Assessorato alla Cultura, in occasione del sessantesimo anniversario della morte di Gaetano Salvemini è stato dedicato un annullo filatelico, mentre nella Chiesa di San Domenico si è svolto il concerto della Corale S. Binetti " Da Toscanini a Salvemini".