Festival nazionale Bande da Giro a Molfetta: conclusa la parte concertistica
Superata la quota di 5mila spettatori nei primi appuntamenti della rassegna
venerdì 3 novembre 2023
8.57
Con domenica 16 ottobre e con la Nuova Banda Talos Città di Ruvo di Puglia si è conclusa la parte concertistica della terza edizione del Festival Nazionale Bande da Giro a Molfetta.
Le attese della direzione artistica del festival sono di gran lunga superate: 13 bande, 525 musicisti,14 direttori di banda impegnati nei concerti e oltre 5.400 spettatori (di cui 450 con posti a sedere) hanno letteralmente invaso piazza Municipio e le altre location della Città celebrando un successo di pubblico. Sono stati registrati tra i 5.400 spettatori, cittadini provenienti dalle regioni limitrofe (Basilicata, Campania e Molise) province pugliesi e dalle città delle bande che abbiamo ospitato.
Ma il festival non è soltanto presenza di pubblico ma anche disponibilità e aiuto. Per questo è doveroso ringraziare la Città di Molfetta, il Sindaco Tommaso Minervini, l'assessore alla Cultura Giacomo Rossiello, il presidente del Consiglio Comunale Robert Amato e il Corpo di Polizia Locale della città. Grazie al Ministero della Cultura e alle istituzioni regionali: la presidente del Consiglio regionale Loredana Capone, il direttore del dipartimento Turismo e Territorio Aldo Patruno, il presidente della commissione Turismo e Cultura Donato Metallo che hanno ufficialmente aperto questa speciale edizione lo scorso 29 settembre.
Grazie al Governatorato della Città del Vaticano per aver consentito alla banda di Stato di inaugurare questa nostra terza edizione. Per Benedetto Grillo, presidente dell'Associazione Nazionale Bande da Giro "questa edizione del Festival è stata pensata e creata seguendo la visione di Cristoforo Colombo: non si può mai attraversare l'oceano se non si ha il coraggio di perdere di vista la riva."
"Le bande sono la vera spina dorsale della tradizione musicale italiana. - continua Grillo - Nate per portare fino nell'estrema provincia la musica nuova e ancora oggi sono la prima esperienza di musica dal vivo per tanti bambini. Abbiamo accolto tutte le tipologie di banda offrendo diversi programmai che, speriamo, abbiano fatto intendere le vaste potenzialità di una banda."
"Mai come ora, - conclude - quello che sta succedendo nel mondo geograficamente non lontano da noi, ci fa capire che bisogna investire nella cultura e nella pace."
Questa terza edizione però non finisce qui, manca ancora un piccolo tassello. Il 7 dicembre sarà la volta della proclamazione del vincitore del "primo concorso di composizione per banda". Il termine della presentazione delle partiture originali (tutte le info sono consultabili sul www.cassarmonica.com) è fissato per il 20 novembre.
La commissione artistica composta dai Maestri Nicola Scardicchio (docente di storia della musica al Conservatorio Puccini di Bari), Vincenzo Anselmi (docente di strumentazione per banda al conserva di Monopoli), Paolino Addesso (docente di strumentazione per banda conservatorio Napoli), Salvatore Campanale (docente conservatorio di Benevento) e Vitaliano Iannuzzi (Titolare della Cattedra di Pianoforte Principale e Trattati e Metodi presso Conservatorio di Musica Piccinni di Bari) procederà alla selezione di quelle vincitrici, come previsto da bando.
Le attese della direzione artistica del festival sono di gran lunga superate: 13 bande, 525 musicisti,14 direttori di banda impegnati nei concerti e oltre 5.400 spettatori (di cui 450 con posti a sedere) hanno letteralmente invaso piazza Municipio e le altre location della Città celebrando un successo di pubblico. Sono stati registrati tra i 5.400 spettatori, cittadini provenienti dalle regioni limitrofe (Basilicata, Campania e Molise) province pugliesi e dalle città delle bande che abbiamo ospitato.
Ma il festival non è soltanto presenza di pubblico ma anche disponibilità e aiuto. Per questo è doveroso ringraziare la Città di Molfetta, il Sindaco Tommaso Minervini, l'assessore alla Cultura Giacomo Rossiello, il presidente del Consiglio Comunale Robert Amato e il Corpo di Polizia Locale della città. Grazie al Ministero della Cultura e alle istituzioni regionali: la presidente del Consiglio regionale Loredana Capone, il direttore del dipartimento Turismo e Territorio Aldo Patruno, il presidente della commissione Turismo e Cultura Donato Metallo che hanno ufficialmente aperto questa speciale edizione lo scorso 29 settembre.
Grazie al Governatorato della Città del Vaticano per aver consentito alla banda di Stato di inaugurare questa nostra terza edizione. Per Benedetto Grillo, presidente dell'Associazione Nazionale Bande da Giro "questa edizione del Festival è stata pensata e creata seguendo la visione di Cristoforo Colombo: non si può mai attraversare l'oceano se non si ha il coraggio di perdere di vista la riva."
"Le bande sono la vera spina dorsale della tradizione musicale italiana. - continua Grillo - Nate per portare fino nell'estrema provincia la musica nuova e ancora oggi sono la prima esperienza di musica dal vivo per tanti bambini. Abbiamo accolto tutte le tipologie di banda offrendo diversi programmai che, speriamo, abbiano fatto intendere le vaste potenzialità di una banda."
"Mai come ora, - conclude - quello che sta succedendo nel mondo geograficamente non lontano da noi, ci fa capire che bisogna investire nella cultura e nella pace."
Questa terza edizione però non finisce qui, manca ancora un piccolo tassello. Il 7 dicembre sarà la volta della proclamazione del vincitore del "primo concorso di composizione per banda". Il termine della presentazione delle partiture originali (tutte le info sono consultabili sul www.cassarmonica.com) è fissato per il 20 novembre.
La commissione artistica composta dai Maestri Nicola Scardicchio (docente di storia della musica al Conservatorio Puccini di Bari), Vincenzo Anselmi (docente di strumentazione per banda al conserva di Monopoli), Paolino Addesso (docente di strumentazione per banda conservatorio Napoli), Salvatore Campanale (docente conservatorio di Benevento) e Vitaliano Iannuzzi (Titolare della Cattedra di Pianoforte Principale e Trattati e Metodi presso Conservatorio di Musica Piccinni di Bari) procederà alla selezione di quelle vincitrici, come previsto da bando.