Festa patronale, Mons. Cornacchia scrive a Molfetta e ai molfettesi nel mondo

Il Vescovo volerà ad Hoboken per i 90 anni delle celebrazioni in onore della Patrona

venerdì 2 settembre 2016 8.50
Monsignor Domenico Cornacchia scrive a Molfetta e ai molfettesi nel mondo a pochi giorni dalla festa in onore della Madonna dei Martiri. Due messaggi semplici ma d'impatto che testimoniano come il Vescovo sia riuscito a entrare in perfetta sintonia ed empatia con la città, seppure in poco tempo.

«Già respiro l'aria della festa perché tanti molfettesi, incontrandomi, mi stanno raccontando storie bellissime legate alla filiale devozione alla Vergine Maria», racconta.
«Sono particolarmente emozionato anche perché la festa mariana di settembre quest'anno si celebra durante l'Anno Santo della Misericordia, voluto da Papa Francesco. Rivolgendoci fiduciosi a Maria, non solo chiediamo che Lei interceda per noi presso il suo Figlio Gesù, ma anche che ci aiuti a diventare misericordiosi verso gli altri.
Durante i giorni della novena e della festa compiremo spesso il gesto di attraversare la porta della Basilica mariana e della Cattedrale, scelte in Diocesi come Porte della Misericordia.
Vi invito a vivere questo atto simbolico, insieme alla confessione sacramentale e alla partecipazione sentita alla celebrazione eucaristica, per poter sperimentare la bontà e il perdono di Dio, e a mettere in atto qualche gesto di misericordia spirituale o corporale verso il prossimo».

Come noto, Monsignor Cornacchia si recherà a Hoboken per incontrare i tanti molfettesi e discendenti che risiedono nella cittadina del New Jersey e partecipare alle celebrazioni del 90° anniversario dell' "Hoboken Italian Festival the feast of Madonna dei Martiri".

«Mi sono ricordato delle bellissime parole con cui si apre uno degli antichi inni liturgici dedicati alla Madre di Gesù: "Ave, stella del mare, madre gloriosa di Dio, vergine sempre, Maria, porta felice del cielo". Sarà successo proprio questo, quando singole persone o intere famiglie hanno lasciato Molfetta per quelle terre lontane: si saranno portati nel cuore una stella luminosa, Maria stella del mare, con l'intima promessa che continuasse a risplendere nel cielo di quelle città molto distanti dalla terra di origine. E così le comunità molfettesi nel mondo hanno trovato nella Madonna dei Martiri il senso più profondo dell'unità e della comunione che accorcia le distanze e permette di scrutare il cielo e l'orizzonte per scorgere un'unica stella, Maria, che illumina i cuori di tutti, vicini e lontani».

«Porterò alla comunità molfettese-americana la carezza affettuosa dei concittadini e parlerò della tenerezza della Vergine Maria che arricchisce i cuori di chi si affida a Lei. A tutti coloro che saranno a Molfetta in occasione della festa dell'8 settembre, residenti e ospiti graditi, auguro, soprattutto in questo Anno Santo della Misericordia, di lasciarsi avvolgere dallo sguardo materno di Maria, che indica nel suo Figlio Gesù l'unica salvezza della vita dell'uomo», conclude il Vescovo