Festa patronale, furti alle bancarelle: al vaglio le immagini della videosorveglianza
Messaggio di denuncia da parte del sindaco Tommaso Minervini
sabato 10 settembre 2022
15.43
«Tutti insieme dobbiamo, ogni giorno, impegnarci per contrastare, con l'esempio e l'educazione civica, i comportamenti assolutamente incivili tenuti da gruppi, per fortuna sempre minori, di persone che fanno della incapacità del vivere civile la loro bandiera. Confido che questi soggetti possano essere quanto prima identificati e perseguiti».
Così il Sindaco, Tommaso Minervini, commenta la notizia delle razzie avvenute, la scorsa notte, tra le bancarelle della festa patronale. Quando qualcuno ha ripulito lo stand della Lega del cane (pieno di materiale brandizzato utile per la raccolta di fondi), ha portato via tredici trespoli dell'Asm (i cestini utilizzati per i rifiuti) e ha rubato anche merce ad ambulanti. Merce che tutti avevano lasciato sul posto, ben chiusa.
«Questi atteggiamenti – ha aggiunto il Sindaco Minervini - ledono la dignità della stragrande maggioranza delle persone che sono rispettose delle regole, delle leggi, dell'altro. E sono intollerabili, inaccettabili. Non possono essere catalogati come ragazzate. Sono episodi vergognosi che vanno denunciati. Chiediamo, per questo a chiunque abbia visto o sia venuto a conoscenza di qualcosa, di collaborare con le forze dell'ordine. Al momento sono in corso indagini con l'ausilio delle telecamere del sistema comunale di videosorveglianza».
Così il Sindaco, Tommaso Minervini, commenta la notizia delle razzie avvenute, la scorsa notte, tra le bancarelle della festa patronale. Quando qualcuno ha ripulito lo stand della Lega del cane (pieno di materiale brandizzato utile per la raccolta di fondi), ha portato via tredici trespoli dell'Asm (i cestini utilizzati per i rifiuti) e ha rubato anche merce ad ambulanti. Merce che tutti avevano lasciato sul posto, ben chiusa.
«Questi atteggiamenti – ha aggiunto il Sindaco Minervini - ledono la dignità della stragrande maggioranza delle persone che sono rispettose delle regole, delle leggi, dell'altro. E sono intollerabili, inaccettabili. Non possono essere catalogati come ragazzate. Sono episodi vergognosi che vanno denunciati. Chiediamo, per questo a chiunque abbia visto o sia venuto a conoscenza di qualcosa, di collaborare con le forze dell'ordine. Al momento sono in corso indagini con l'ausilio delle telecamere del sistema comunale di videosorveglianza».