Festa Patronale, arrivano le critiche dal rione Madonna dei Martiri

A lamentarsi sono i residenti: «qualcosa è andato storto».

venerdì 11 settembre 2015 14.25
A cura di Andrea Teofrasto
Dici Festa Patronale della Madonna dei Martiri e pensi alla novena, alla processione, alle luminarie, alle olive alla calce, alle braci di porchetta e alle bancarelle. Caos felice? Certo, le Feste Patronali sono così, il risveglio pirotecnico di un popolo che si riscopre nella fede. Ma le nostre sante ricorrenze oltre all'aria buona della festa portano con loro le lamentele che arrivano puntuali.

Sono i residenti del rione Madonna dei Martiri a sollevare la questione: «per la Festa Patronale della Madonna dei Martiri, dei trasporti pubblici (circolari), non s'è vista traccia, quindi – dice il signor Domenico - siamo stati costretti ad andarci a piedi a Corso Dante. Eppure il Comune di Molfetta, per la Fiera, aveva messo a disposizione delle circolari che passavano dal centro urbano, ma il rione come sempre non fa parte».

E poi. «Poi tra paninari e 3000 persone - continua - non hanno fatto nemmeno un'isola ecologica, per non parlare di più di 600 auto presenti ogni sera. Pochi i bagni chimici, con il Comitato che gli aveva richiesti già dal 29 agosto ma sono arrivati solo il 4 settembre dopo che parecchie persone durante i giorni della novena urinavano nei portoni»

«Le luminarie sono state inadeguate se non inesistenti lungo Viale dei Crociati. Vedrete alla ritirata che belle foto usciranno con la statua della Madonna nel buio totale. Diciamo che anche quest'anno - conclude - è stata una Fiera disastrosa per tutti i residenti del rione Madonna dei Martiri. Nelle nuove iniziative del Comune di Molfetta il rione non è stato minimamente calcolato dopo che in un incontro tra Comitato e Comune, quest'ultimo ci aveva promesso il mondo. Qualcosa evidentemente è andato storto e ci siamo ritrovati con i problemi elencati sopra».