Fallimento Miragica: il Giudice accerta i debiti verso fornitori e dipendenti
Saranno restituite al proprietario le montagne russe e le giostre simbolo del parco divertimenti
giovedì 25 marzo 2021
Il giudice Gianluigi Canali del Tribunale di Brescia ha dichiarato l'esecutività dello stato passivo del fallimento della società Miragica s.p.a., proprietaria del parco divertimenti con il medesimo nome ubicato nella zona industriale di Molfetta.
La dichiarazione è pervenuta nel corso dell'udienza svoltasi il 23 marzo alla presenza del curatore del fallimento, la dottoressa Barbara Bocchio.
Sono state cinquantasei le insinuazioni da parte di altrettanti creditori della società: tutte accolte.
Non solo ex dipendenti del parco divertimenti ma tra coloro che vantano crediti nei confronti della Miragica s.p.a. ci sono pure l'Agenzia delle Entrate, la società Unicredit, la Banca del Mezzogiorno, il gruppo alimentare San Carlo, la Confindustria di Brescia, la Regione Lombardia ma pure società di comunicazioni, imprese edili o di vigilanza.
Accolta anche la richiesta di restituzioni delle attrazioni del parco da parte del proprietaria Unicredit Leasing s.p.a.: in pratica verranno smantellate per essere nuovamente date alla società il trenino panoramico, la giostra con i cavalli, il simulatore 4D, i binari della montagne russe, l'altissima torre attrazione per gli adulti e ben visibile nella zona ASI di Molfetta oltre a quella più piccola per i bambini.
Nel corso dell'udienza è stato anche nominato il comitato dei creditori e fissato all'udienza del 16 giugno prossimo l'adempimento della verifica delle istanze tardivamente presentate.
La dichiarazione è pervenuta nel corso dell'udienza svoltasi il 23 marzo alla presenza del curatore del fallimento, la dottoressa Barbara Bocchio.
Sono state cinquantasei le insinuazioni da parte di altrettanti creditori della società: tutte accolte.
Non solo ex dipendenti del parco divertimenti ma tra coloro che vantano crediti nei confronti della Miragica s.p.a. ci sono pure l'Agenzia delle Entrate, la società Unicredit, la Banca del Mezzogiorno, il gruppo alimentare San Carlo, la Confindustria di Brescia, la Regione Lombardia ma pure società di comunicazioni, imprese edili o di vigilanza.
Accolta anche la richiesta di restituzioni delle attrazioni del parco da parte del proprietaria Unicredit Leasing s.p.a.: in pratica verranno smantellate per essere nuovamente date alla società il trenino panoramico, la giostra con i cavalli, il simulatore 4D, i binari della montagne russe, l'altissima torre attrazione per gli adulti e ben visibile nella zona ASI di Molfetta oltre a quella più piccola per i bambini.
Nel corso dell'udienza è stato anche nominato il comitato dei creditori e fissato all'udienza del 16 giugno prossimo l'adempimento della verifica delle istanze tardivamente presentate.