Fallimento Miragica: debiti di oltre 300 mila euro con l'Agenzia delle Entrate
Continua il procedimento dinanzi al Tribunale di Brescia
sabato 22 gennaio 2022
Avrebbe dovuto essere la "Terra dei giganti" ma di giganti, a Miragica, sono rimasti solo i debiti.
Il procedimento fallimentare della società omonima al parco divertimenti e proprietaria dello stesso sta proseguendo dinanzi al Tribunale di Brescia.
L'iter è ormai attivo da circa un anno e ha già visto accolte le istanze di diversi ex lavoratori dipendenti e di altre realtà del territorio che vantavano crediti mai corrisposti e ottenuti grazie alla procedura giudiziale.
La nuova pagina del processo, però, si è svolta lo scorso 18 gennaio quando davanti al Giudice Delegato il Dottor Gianluigi Canali sono state esaminate le domande tardive di insinuazione al passivo.
Tra queste, ad emergere anche per la quantificazione dell'importo, è il debito nei confronti dell'Agenzia delle Entrate pari a oltre 300 mila Euro.
Nello specifico il Tribunale di Brescia ha accolto le richieste dei legali dell'Agenzia delle Entrate riconoscendo somme non corrisposte a titolo di mancato versamento dei contributi per l'assicurazione obbligatoria per l'invalidità, la vecchiaia e i superstiti, per tributi ma anche per pene pecuniarie e soprattasse.
Altresì, tre le domande tardive è stata accolta quella di una emittente televisiva locale e quella di una ditta di sicurezza privata.
Il procedimento fallimentare della società omonima al parco divertimenti e proprietaria dello stesso sta proseguendo dinanzi al Tribunale di Brescia.
L'iter è ormai attivo da circa un anno e ha già visto accolte le istanze di diversi ex lavoratori dipendenti e di altre realtà del territorio che vantavano crediti mai corrisposti e ottenuti grazie alla procedura giudiziale.
La nuova pagina del processo, però, si è svolta lo scorso 18 gennaio quando davanti al Giudice Delegato il Dottor Gianluigi Canali sono state esaminate le domande tardive di insinuazione al passivo.
Tra queste, ad emergere anche per la quantificazione dell'importo, è il debito nei confronti dell'Agenzia delle Entrate pari a oltre 300 mila Euro.
Nello specifico il Tribunale di Brescia ha accolto le richieste dei legali dell'Agenzia delle Entrate riconoscendo somme non corrisposte a titolo di mancato versamento dei contributi per l'assicurazione obbligatoria per l'invalidità, la vecchiaia e i superstiti, per tributi ma anche per pene pecuniarie e soprattasse.
Altresì, tre le domande tardive è stata accolta quella di una emittente televisiva locale e quella di una ditta di sicurezza privata.