Fabio Mancini incontra gli studenti di Molfetta: dalla passerella alla conversione spirituale
La storia del modello illuminato dalla religione buddista, raccontata nel suo libro ai ragazzi
giovedì 5 dicembre 2024
12.36
L'autore Fabio Mancini, classe 1987, presenterà il suo nuovo romanzo autobiografico "108 volte mi perdono", edito da Rizzoli e pubblicato a settembre del 2024, presso la sala conferenze del Liceo OSA "Rita Levi Montalcini" di Molfetta, lunedì 9 dicembre alle ore 10:30.
Nato in Germania sotto il segno zodiacale del Leone da padre italiano e madre indiana, si è diplomato in grafica e comunicazione e ha proseguito gli studi frequentando due anni di Scienze Motorie all'Università di Torino. Nella moda ci arriva per caso: una richiesta di lavoro come modello da un manager di un'importante azienda stilistica, poi, da quel momento, Fabio Mancini diventa un volto storico della moda internazionale e calca le passerelle di tutto il mondo fino a diventare protagonista di importanti campagne pubblicitarie iconiche.
Sentendo il bisogno di restituire parte di ciò che aveva ricevuto, crea il Fabio Mancini European School Project, con lo scopo di ispirare ai valori positivi le nuove generazioni. Nel 2023 viene eletto da Friends of Europe, un Think Tank che si impegna per una Europa più innovativa, tra i 40 giovani leader europei rappresentando l'Italia.
Questo suo ultimo lavoro letterario è la testimonianza del suo viaggio personale, ma anche una guida per chi cerca un significato più profondo nella vita. Il messaggio centrale è che la vera felicità e realizzazione vengono dall'interno, non dalle apparenze esterne o dal successo materiale. Il suo libro non è solo un'autobiografia, ma un invito a tutti a intraprendere il proprio viaggio di auto-scoperta e perdono. Mancini continua a diffondere il suo messaggio attraverso conferenze e apparizioni pubbliche e avvicina tanti ragazzi agli ideali di generosità, di amore e di solidarietà.
A condurre l'evento di lunedì 9 dicembre, ci sarà il dirigente scolastico prof. Luigi Melpignano e i ragazzi del progetto lettura "Un paese ci vuole".
Il progetto, gestito dalle professoresse Beatrice Scava e Clara Spagnoletta, offre la possibilità agli studenti di leggere romanzi di narrativa, incentrati sul tema titolo, favorendo l'accrescimento culturale e di interfacciarsi con letture alternative.
Nato in Germania sotto il segno zodiacale del Leone da padre italiano e madre indiana, si è diplomato in grafica e comunicazione e ha proseguito gli studi frequentando due anni di Scienze Motorie all'Università di Torino. Nella moda ci arriva per caso: una richiesta di lavoro come modello da un manager di un'importante azienda stilistica, poi, da quel momento, Fabio Mancini diventa un volto storico della moda internazionale e calca le passerelle di tutto il mondo fino a diventare protagonista di importanti campagne pubblicitarie iconiche.
Sentendo il bisogno di restituire parte di ciò che aveva ricevuto, crea il Fabio Mancini European School Project, con lo scopo di ispirare ai valori positivi le nuove generazioni. Nel 2023 viene eletto da Friends of Europe, un Think Tank che si impegna per una Europa più innovativa, tra i 40 giovani leader europei rappresentando l'Italia.
Questo suo ultimo lavoro letterario è la testimonianza del suo viaggio personale, ma anche una guida per chi cerca un significato più profondo nella vita. Il messaggio centrale è che la vera felicità e realizzazione vengono dall'interno, non dalle apparenze esterne o dal successo materiale. Il suo libro non è solo un'autobiografia, ma un invito a tutti a intraprendere il proprio viaggio di auto-scoperta e perdono. Mancini continua a diffondere il suo messaggio attraverso conferenze e apparizioni pubbliche e avvicina tanti ragazzi agli ideali di generosità, di amore e di solidarietà.
A condurre l'evento di lunedì 9 dicembre, ci sarà il dirigente scolastico prof. Luigi Melpignano e i ragazzi del progetto lettura "Un paese ci vuole".
Il progetto, gestito dalle professoresse Beatrice Scava e Clara Spagnoletta, offre la possibilità agli studenti di leggere romanzi di narrativa, incentrati sul tema titolo, favorendo l'accrescimento culturale e di interfacciarsi con letture alternative.