Experimenta 2015 in piazza Municipio
Timezonestate ha fatto tappa a Molfetta
lunedì 3 agosto 2015
16.26
Piazza Municipio ha fatto da sfondo alla tappa molfettese di Timezonestate 2015, il festival denominato "Experimenta". E' stata una serata multiculturale, pregna di contaminazioni musicali e non solo. Il pubblico numeroso, ha gradito questo scambio di culture, affollando la piazza. "Beyond the colour", oltre il colore, nasce infatti dalla necessità di fare parlare l'anima. Il progetto che vede come protagonisti. Michele Giuliani al piano, Fasika Hailu al krar e Rossella Giovannelli voce e danza, ha origine in Etiopia. Il trio ha dato vita ad un viaggio creativo e sensoriale attraverso i colori della musica, delle parole e della danza. Suggestiva anche questa storia di incontri fra i protagonisti.
Il pianista e compositore italiano Giuliani ha incontrato il musicista etiope, splendido interprete dello strumento tradizionale a corde che evoca i suoni dell' arpa. A completare il tutto la voce e i gesti altamente teatrali della ballerina cantante che ha magnificamente interpretato questi suoni lontani. Si sono conosciuti sulle strade di Addis Abeba dando vita ad un percorso comune fatto di mix fra antico e moderno, improvvisazione e composizione, generi musicali differenti. Chiudendo gli occhi ci si è lasciati trasportare dal ritmo e dai suoni in un mondo lontano, verso altri cieli e altre terre che profumano di spezie. Si superano così confini e colori, si vola alto in un mondo musicale che non ha barriere e limiti geografici. Beyond the Color, frutto di un concerto in Etiopia,è diventato un cd ed è stato presentato in Italia nell' ambito di questo interessante festival di sperimentazioni.
Dopo questo viaggio virtuale in Etiopia, il pubblico si è trasferito in Irlanda con le "The Henry girl", tre sorelle musiciste,giovani e talentuose. Karen, Loren and Joleen McLaughlin hanno conquistato tutti con i loro allegri e travolgenti ritmi, molto orecchiabili. Il trio vocale e strumentale di sorelle irlandesi si è contraddistinto nel panorama musicale internazionale grazie ad un suono che unisce il folk irlandese a stili tipicamente americani, bluegrass e blues. Rinomate per le armonie ben definite e gli arrangiamenti, le Henry Girls sono state paragonate a grandi della musica come Crosby, Stills & Nash, The Dixie Chicks e i The Be Good Tanyas. Nonostante la lingua, hanno interagito con il pubblico che si è fatto coinvolgere dalla loro simpatia oltre che bravura.