Matrimonio record, 70 anni insieme per Enrico e Consiglia
I signori Catanzaro: «nessun segreto, solo grande rispetto»
domenica 6 novembre 2016
14.51
Inattaccabile e resistente come il ferro per questo si chiamano nozze di ferro e si festeggiano ai 70 anni di matrimonio, traguardo raro da raggiungere, ma non impossibile come hanno dimostrato quest'oggi i signori Enrico Catanzaro e Consiglia Caputi, rispettivamente di 94 e 93 anni.
Era il 31 ottobre del 1946, ancora ventenni, dopo la classica "fuitina", Enrico e Consiglia decisero di sposarsi. Nessuna grande cerimonia, stiamo parlando del dopoguerra, furono sposati nella sagrestia di una chiesa e da quel momento è incominciata la loro lunga vita insieme.
L'acqua, simbolo di vita e di purezza, è stata galeotta in questa storia d'amore, perché Enrico e Consiglia si sono conosciuti e innamorati ad una fontana, dove tanti anni fa si andava a prendere l'acqua per le necessità domestiche.
Sembra di raccontare la scena di un film, ma dobbiamo riportare l'orologio del tempo indietro di 70 anni, quando l'acqua non era ancora arrivata nelle case, quando il conoscersi e l'amarsi non era così semplice come oggi, ma come ci hanno detto i figli «il loro è stato un matrimonio d'amore, che hanno voluto fortemente contro tutto e tutti».
Amore che ha portato alla nascita di 13 figli, ma oggi solo 7 viventi. Hanno visto crescere quattro generazioni, per dare il senso del tempo il nipote maggiore ha 43 anni la pro nipotina più piccola un anno e mezzo. Fra figli, nuore, nipoti e pronipoti oggi a festeggiare i signori Catanzaro sono oltre una cinquantina di persone.
In tanti hanno cercato di definire la parola "amore", attraverso la letteratura, la poesia, la musica, l'arte, ma senza tema di smentita e senza retorica, il vero amore lo si possa capire solo negli sguardi di chi si ama incondizionatamente da oltre 70 anni. Una vita vissuta insieme, fatta di tanta gioia e felicità, ma anche di tanti dolori, difficoltà e sacrifici, che solo rimanendo uniti i signori Catanzaro hanno potuto e saputo superare.
Non hanno nessun segreto, si sono rispettati e presi cura uno dell'altro con amore ogni giorno, ancora oggi ci raccontano i figli: «si tengono teneramente per mano come due innamorati».
La lunghissima storia d'amore di Enrico e Consiglia deve essere un grande esempio per i giovani e non solo: le difficoltà si superano. L'amore, quando è vero, puro e sincero, abbatte le barriere del tempo e dello spazio.
Era il 31 ottobre del 1946, ancora ventenni, dopo la classica "fuitina", Enrico e Consiglia decisero di sposarsi. Nessuna grande cerimonia, stiamo parlando del dopoguerra, furono sposati nella sagrestia di una chiesa e da quel momento è incominciata la loro lunga vita insieme.
L'acqua, simbolo di vita e di purezza, è stata galeotta in questa storia d'amore, perché Enrico e Consiglia si sono conosciuti e innamorati ad una fontana, dove tanti anni fa si andava a prendere l'acqua per le necessità domestiche.
Sembra di raccontare la scena di un film, ma dobbiamo riportare l'orologio del tempo indietro di 70 anni, quando l'acqua non era ancora arrivata nelle case, quando il conoscersi e l'amarsi non era così semplice come oggi, ma come ci hanno detto i figli «il loro è stato un matrimonio d'amore, che hanno voluto fortemente contro tutto e tutti».
Amore che ha portato alla nascita di 13 figli, ma oggi solo 7 viventi. Hanno visto crescere quattro generazioni, per dare il senso del tempo il nipote maggiore ha 43 anni la pro nipotina più piccola un anno e mezzo. Fra figli, nuore, nipoti e pronipoti oggi a festeggiare i signori Catanzaro sono oltre una cinquantina di persone.
In tanti hanno cercato di definire la parola "amore", attraverso la letteratura, la poesia, la musica, l'arte, ma senza tema di smentita e senza retorica, il vero amore lo si possa capire solo negli sguardi di chi si ama incondizionatamente da oltre 70 anni. Una vita vissuta insieme, fatta di tanta gioia e felicità, ma anche di tanti dolori, difficoltà e sacrifici, che solo rimanendo uniti i signori Catanzaro hanno potuto e saputo superare.
Non hanno nessun segreto, si sono rispettati e presi cura uno dell'altro con amore ogni giorno, ancora oggi ci raccontano i figli: «si tengono teneramente per mano come due innamorati».
La lunghissima storia d'amore di Enrico e Consiglia deve essere un grande esempio per i giovani e non solo: le difficoltà si superano. L'amore, quando è vero, puro e sincero, abbatte le barriere del tempo e dello spazio.