Prosegue il caso delle tartarughe spiaggiate sul litorale di Molfetta
L'ultimo esemplare ritrovato è ancora presente nei pressi di cala Sant'Andrea
giovedì 2 gennaio 2020
14.16
Dopo i numerosi casi di spiaggiamento delle tartarughe marine negli ultimissimi giorni del 2019, anche quest'anno è iniziato all'insegna di questa tematica per l'intera città di Molfetta.
Uno degli ultimi esemplari giunti sulla costa molfettese, nei pressi di cala Sant'Andrea, è ancora presente sul litorale. La tartaruga, della specie caretta caretta, potrebbe essere stata spinta dalla mareggiata degli ultimi giorni fino a spiaggiarsi, inizialmente ancora in vita. Nelle ore successive, purtroppo, l'animale è deceduto, restando tristemente abbandonato sulla spiaggia.
Pasquale Salvemini, rappresentante regionale del WWF Puglia e responsabile del centro di recupero tartarughe marine di Molfetta, pone l'accento sulle tempistiche di rimozione delle ultime due carcasse rinvenute (l'altro caso è emerso sul litorale sud, in località Cola Olidda, verso Giovinazzo): «Mi chiedo come mai l'amministrazione comunale stia ritardando nell'intervento per rimuovere i due esemplari».
«Il fatto che per più giorni i due animali, ormai privi di vita, siano rimasti lì dove sono stati trovati implica una eccessiva lentezza nelle operazioni. Per quanto le spiagge siano poco frequentate in questa fase dell'anno, episodi come questo - conclude - non lasciano una bella immagine ai passanti».
Uno degli ultimi esemplari giunti sulla costa molfettese, nei pressi di cala Sant'Andrea, è ancora presente sul litorale. La tartaruga, della specie caretta caretta, potrebbe essere stata spinta dalla mareggiata degli ultimi giorni fino a spiaggiarsi, inizialmente ancora in vita. Nelle ore successive, purtroppo, l'animale è deceduto, restando tristemente abbandonato sulla spiaggia.
Pasquale Salvemini, rappresentante regionale del WWF Puglia e responsabile del centro di recupero tartarughe marine di Molfetta, pone l'accento sulle tempistiche di rimozione delle ultime due carcasse rinvenute (l'altro caso è emerso sul litorale sud, in località Cola Olidda, verso Giovinazzo): «Mi chiedo come mai l'amministrazione comunale stia ritardando nell'intervento per rimuovere i due esemplari».
«Il fatto che per più giorni i due animali, ormai privi di vita, siano rimasti lì dove sono stati trovati implica una eccessiva lentezza nelle operazioni. Per quanto le spiagge siano poco frequentate in questa fase dell'anno, episodi come questo - conclude - non lasciano una bella immagine ai passanti».