Emergenza e solidarietà, il bilancio del Social Market di Molfetta

Le parole del Presidente della OdV Graziano Antonio Salvemini

martedì 2 giugno 2020 11.08
Ad ottobre saranno tre. Gli anni di lavoro, capillare, che svolge sul territorio. Ma per quello che fa ne dimostra molti di più. Tre anni di un Servizio che rende il Social Market di Molfetta una realtà Solidale e che sta permettendo di affrontare l'emergenza Covid con la consapevolezza che "insieme" si possono affrontare le situazioni difficili.

Il Social Market Solidale, espressione dell'Associazione Regaliamoci un Sorriso OdV, ha attivato, sin dall'inizio della pandemia, la sua organizzazione per andare incontro alle famiglie meno abbienti, divenute "clienti" di questo supermercato speciale. Speciale perché i suoi volontari, che hanno deciso di mettere a disposizione il loro tempo sin dalla creazione di questa realtà, non hanno tentennato nell'aumentare l'impegno assunto in precedenza, offrendo il loro tempo al volontariato nella situazione emergenziale che viviamo.

In particolar modo, anche nel periodo di lockdown il Social Market Solidale ha tenuto sempre le sue porte aperte e, oltre all'attività interna consueta (raccolta, registrazione e sistemazione dei prodotti, cura delle relazioni con le famiglie, supporto nella scelta dei prodotti) finalizzata alla clientela delle oltre 170 famiglie/mese che abitualmente gestisce, l'Associazione ha implementato l'attività di distribuzione di vivere al servizio delle "nuove povertà" che lo stesso lockdown ha creato, consegnando oltre 150 pacchi alimentari quindicinali ad altrettanti nuclei familiari e collaborando con la Caritas diocesana e l'Auser di Molfetta alla co-gestione del centro comunale di distribuzione dei viveri, attivato ad aprile presso il nuovo comando della Polizia Municipale.

"Ora che la situazione emergenziale è leggermente migliorata sentiamo il dovere di ringraziare davvero tutte le realtà che ci sono state vicine ed hanno collaborato", dice il Presidente della OdV Graziano Antonio Salvemini. E fra queste impossibile non citare il Comune di Molfetta, nella persona del Sindaco Tommaso Minervini e degli assessori Antonio Ancona e Ottavio Balducci e la Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi nella persona del Vescovo Domenico Cornacchia e dell'economo don Angelo Mazzone.

Fra le elargizioni economiche più importanti, inoltre, ci sono state anche quelle donate da parte dell'Arciconfraternita di Santo Stefano e dell'Agenzia Unipol SAI di Francesco de Palma. Relativamente invece alla donazioni di prodotti, anche mediante la concessione all'allestimento del "carrello solidale" nei punti vendita della città, hanno garantito il loro supporto sia il Gruppo Megamark (con i quattro supermercati Dok e il Famila di Molfetta), Lidl Italia e Coop Alleanza 3.0 (Ipercoop) nei loro punti vendita cittadini presso la zona industriale. Grazie a questa esperienza abbiamo raccolto complessivamente oltre 8.200 pezzi (tra alimentari, prodotti per l'infanzia e prodotti per l'igiene personale e la pulizia) oltre a donazioni di prodotti e buoni spesa per un valore complessivo di oltre 6.000,00 euro.

Un sentito ringraziamento è doveroso anche alla "DI LEO Biscotti" e "OROPAN", aziende che mai hanno fatto mancare il loro apporto alla realtà locale del social market solidale, nonché al tarallificio locale "Delizie Italia", all'azienda agricola "Perilli", al "Frantoio DE RUVO" di Nicola De Ruvo e, nel settore dolciario, alla "Pasticceria Lanza" ed a "Sweet Home" entrambe di Molfetta; un sentito ringraziamento anche all'impresa edile molfettese "Francesco Mininni" per la considerevole donazione.

Autentiche certezze, in ultimo, sin dall'inizio dalla creazione del social market solidale, sono l'Azione Cattolica della Diocesi di Molfetta e il Rotary Club di Molfetta, che ovviamente anche e soprattutto in questo momento delicato hanno fatto sentire la loro importante presenza. Tra le certezze e i pilastri di questa esperienza impossibile non citare anche lo straordinario lavoro svolto dai volontari della Croce Rossa Italiana – Comitato di Molfetta e del SER Molfetta soprattutto nella fase di consegna domiciliare della spesa e alla condivisione di intenti sempre mostrata dai Gruppi di Volontariato Vincenziano di Molfetta.

"Ci pervengono ancora oggi molte donazioni, sia economiche che alimentari, da singoli cittadini – sottolinea il presidente – ed a loro va il nostro grazie più speciale perché in un momento economico e psicologico non facile tanta gente ha avuto la sensibilità di donare, anche in maniera costante e cospicua. Vorremmo ringraziare, infine, anche i tanti volontari (nostri soci e nuovi) che si sono avvicinati in questi mesi alla nostra associazione per donare il loro tempo e la loro disponibilità."

Obiettivi pienamente centrati, dunque, dalla OdV che si proietta sul territorio come punto di partenza e mai di arrivo. C'è la consapevolezza tra i soci dell'Associazione Regaliamoci un sorriso che il percorso emergenziale iniziato a marzo non debba ritenersi ancora concluso e, pertanto, c'è grande attenzione in questi giorni nel recepire bisogni ed attese del territorio, andando gli uni verso gli altri, affinché il desiderio di rendersi utili incontri il bisogno di aiuto concreto. Quando queste due spinte s'incrociano, nasce il "sorriso" anche nelle condizioni più avverse; ed è questo che motiva i volontari a rispondere alla chiamata con entusiasmo.

Le porte del social market sono aperte a quanti vogliano intraprendere il volontariato, la sede è in via Ten Marzocca 77 a Molfetta. Ulteriori informazioni sono reperibili anche sulla pagina Facebook della onlus https://www.facebook.com/regaliamociunsorrisoonlus/