Elezioni Regionali Puglia: Emiliano in testa, seguono i grillini
A rilento le operazioni di spoglio delle sezioni a Molfetta
lunedì 1 giugno 2015
0.42
L'affluenza alle ore 23.35 a Molfetta è del 39,46%, si tratta di una delle affluenze più basse rispetto alle scorse elezioni regionali, pari al 53,47% degli aventi diritto.
Giornata fondamentale per Michele Emiliano, che ha già in mano la vittoria con il 44,5%. Viste le proiezioni è sempre più probabile, anzi quasi certo, che la regione Puglia rimarrà in mano al centrosinistra. Il dato che emerge è il voto di protesta del M5S con la Laricchia ferma al 20% seguita da, Schittulli 17,1%, Poli Bortone 14,7%. La copertura è del 4,4%.
Nell'ambito dell'election day 2015, la situazione a Molfetta si sta col tempo delineando ma per il momento non giungono dati ufficiali: la sfida principale è quella tra Guglielmo Minervini con la lista "Noi a Sinistra per la Puglia" (che tutti danno in un testa a testa con Tammacco) e la candidata del Partito Democratico Erika Cormio. Il ruolo di terzo incomodo lo giocano proprio Saverio Tammacco (Popolari), Stanislao Caputo (Schittulli - Area Popolare), Mario Abbattista (L'Altra Puglia), Mauro Mongelli (Alternativa Comunista). Sono circa 950 gli aspiranti consiglieri regionali che dovranno sfidarsi per uno dei 50 seggi di via Capruzzi.
Ricordiamo che gli elettori a Molfetta sono 55.981, tra cui 27.116 uomini, 28.865 donne. Confrontando questi elettori con i votanti delle regionali del 2010 vediamo che all'epoca si recarono alle urne solo 29.571 persone (14.417 uomini, e 15.154 donne), pari al 53,47% degli aventi diritto: il 5% in meno del 2005 (58,27%).
Giornata fondamentale per Michele Emiliano, che ha già in mano la vittoria con il 44,5%. Viste le proiezioni è sempre più probabile, anzi quasi certo, che la regione Puglia rimarrà in mano al centrosinistra. Il dato che emerge è il voto di protesta del M5S con la Laricchia ferma al 20% seguita da, Schittulli 17,1%, Poli Bortone 14,7%. La copertura è del 4,4%.
Nell'ambito dell'election day 2015, la situazione a Molfetta si sta col tempo delineando ma per il momento non giungono dati ufficiali: la sfida principale è quella tra Guglielmo Minervini con la lista "Noi a Sinistra per la Puglia" (che tutti danno in un testa a testa con Tammacco) e la candidata del Partito Democratico Erika Cormio. Il ruolo di terzo incomodo lo giocano proprio Saverio Tammacco (Popolari), Stanislao Caputo (Schittulli - Area Popolare), Mario Abbattista (L'Altra Puglia), Mauro Mongelli (Alternativa Comunista). Sono circa 950 gli aspiranti consiglieri regionali che dovranno sfidarsi per uno dei 50 seggi di via Capruzzi.
Ricordiamo che gli elettori a Molfetta sono 55.981, tra cui 27.116 uomini, 28.865 donne. Confrontando questi elettori con i votanti delle regionali del 2010 vediamo che all'epoca si recarono alle urne solo 29.571 persone (14.417 uomini, e 15.154 donne), pari al 53,47% degli aventi diritto: il 5% in meno del 2005 (58,27%).