Elezioni, Maria Rosaria Larizza nella lista "Più Europa con Emma Bonino"

La presentazione della sua candidatura verso il voto del 25 settembre

venerdì 26 agosto 2022 20.57
Presentata in Puglia la lista "Più Europa con Emma Bonino": in corsa l'avvocata Maria Rosaria Larizza, candidata al secondo posto al Senato per il collegio plurinominale Puglia.

Nei giorni scorsi sono state depositate le liste per le elezioni politiche del prossimo 25 settembre, alle quali concorrerà la formazione politica che fa riferimento alla Senatrice Emma Bonino.

Sarà impegnata nella competizione elettorale Maria Rosaria Larizza, avvocata patrocinante in Cassazione con esperienza maturata nel diritto del lavoro, della previdenza sociale e nel diritto amministrativo, che si è dedicata ad attività di promozione sociale e politica, compresa la politica forense.

Ricordiamo in particolare il ruolo di consigliere presso la Commissione di "Agenda XXI" per il Comune di Molfetta e di membro del direttivo "La Doppia Elica", associazione che si occupa, tra le altre cose, di supportare le persone nell'iter diagnostico e terapeutico legato alle mutazioni genetiche connesse con l'aumentato rischio di carcinoma mammario e ovarico.

"La mia candidatura è un impegno con la mia Regione per offrire ai pugliesi una proposta di serietà per il Governo del Paese volta a tutelare il futuro delle prossime generazioni".

"Nel mio lavoro, spesso legato a temi sociali e previdenziali, tocco con mano l'insostenibilità del nostro Sistema Paese che nega ai giovani le opportunità di affrontare serenamente gli studi, di ottenere un lavoro che preveda un'equa retribuzione, di programmare il proprio futuro e, persino, di votare se lavorano o studiano fuori sede. Queste storture sono attribuibili ad un grave deficit politico e alla insufficienza di politiche pubbliche che siano di sostegno alle famiglie, al lavoro e alla protezione sociale in un momento in cui milioni di italiani stanno traghettando sotto la soglia della povertà" -commenta l'avv. Larizza, che continua: "Più Europa mi ha offerto la possibilità di dar voce a queste mie preoccupazioni che si associano a quelle relative ai passi indietro che rischiamo di fare sui diritti delle persone. La maturità nella vita e nella professione mi porta a pensare che ognuno di noi deve restituire con l'impegno civico quanto acquisito con l'esperienza; perciò, ho accettato questa sfida e non mi sarei perdonata il fatto di stare a guardare senza far nulla. Mi fa piacere, inoltre, che "Più Europa" abbia preferito indicare candidati legati al territorio che ritengo possano esprimere meglio le esigenze dei cittadini che rappresentano".