Elezioni Europee, a Molfetta alle urne il 32,73%. Ora lunga notte per lo spoglio
I temi: l'elezione della Natalicchio, l'affermazione in città dei partiti
domenica 26 maggio 2019
20.37
Chiuse le urne a Molfetta e in Italia per le elezioni europee 2019.
Alle ore 23 in città ha votato il 32,73% degli aventi diritto ovvero 17624 persone.
Un dato che segue quelli resi dalla Prefettura di Bari circa l'affluenza che è stata pari al 9,26 % alle ore 12 e al 23,51% alle ore 19.
Numeri in netta opposizione rispetto al suffragio del 2014 quando alle ore 12 si recarono alle urne il 10,86% e alle ore 19 il 22,98%.
Nei 61 seggi di Molfetta è iniziato lo spoglio delle schede.
I temi che saranno oggetto della lunga notte della politica molfettese sono diversi.
Prima di tutto gli occhi sono tutti su Paola Natalicchio: l'ex sindaco riuscirà ad essere eletta? Nel caso sarebbe il primo cittadino molfettese a ricoprire una carica in una istituzione europea.
Lo spoglio è seguito da Natalicchio nel comitato elettorale su Corso Dante.
Poi spazio ai partiti.
Chi sarà quello più suffragato?
Nel 2014 ci fu la netta affermazione del PD con il 35,49% delle preferenze che, stante l'attuale situazione, pare un dato piuttosto utopico.
Infatti, c'è curiosità sul risultato della Lega Nord trascinata da Matteo Salvini: nel 2014 furono appena 76 i voti raccolti a Molfetta che, cinque anni dopo, potrebbe decretare il primato in città del partito del Ministro degli Interni.
Poi c'è Forza Italia a Molfetta sotto la guida del Senatore Carmela Minuto che fronteggia la schiera la quale ha in Antonio Azzollini il proprio punto di riferimento. Il partito di Silvio Berlusconi nel 2014 fu il terzo più votato con il 19,28% mentre con il 19,97% il Movimento 5 Stelle segnò l'inizio del proprio exploit. Sarà in grado di bissarlo?
Saranno solo le urne a dirlo.
Alle ore 23 in città ha votato il 32,73% degli aventi diritto ovvero 17624 persone.
Un dato che segue quelli resi dalla Prefettura di Bari circa l'affluenza che è stata pari al 9,26 % alle ore 12 e al 23,51% alle ore 19.
Numeri in netta opposizione rispetto al suffragio del 2014 quando alle ore 12 si recarono alle urne il 10,86% e alle ore 19 il 22,98%.
Nei 61 seggi di Molfetta è iniziato lo spoglio delle schede.
I temi che saranno oggetto della lunga notte della politica molfettese sono diversi.
Prima di tutto gli occhi sono tutti su Paola Natalicchio: l'ex sindaco riuscirà ad essere eletta? Nel caso sarebbe il primo cittadino molfettese a ricoprire una carica in una istituzione europea.
Lo spoglio è seguito da Natalicchio nel comitato elettorale su Corso Dante.
Poi spazio ai partiti.
Chi sarà quello più suffragato?
Nel 2014 ci fu la netta affermazione del PD con il 35,49% delle preferenze che, stante l'attuale situazione, pare un dato piuttosto utopico.
Infatti, c'è curiosità sul risultato della Lega Nord trascinata da Matteo Salvini: nel 2014 furono appena 76 i voti raccolti a Molfetta che, cinque anni dopo, potrebbe decretare il primato in città del partito del Ministro degli Interni.
Poi c'è Forza Italia a Molfetta sotto la guida del Senatore Carmela Minuto che fronteggia la schiera la quale ha in Antonio Azzollini il proprio punto di riferimento. Il partito di Silvio Berlusconi nel 2014 fu il terzo più votato con il 19,28% mentre con il 19,97% il Movimento 5 Stelle segnò l'inizio del proprio exploit. Sarà in grado di bissarlo?
Saranno solo le urne a dirlo.