Elezioni area metropolitana, nel Pd virata su Saverio Patimo?
Nervosismo nel centro sinistra. Ancora nulla di fatto nel centro destra
lunedì 15 settembre 2014
18.46
Virata su Saverio Patimo (Pd) nella riunione lampo, tra le fila dei democratici, per scegliere il candidato al consiglio metropolitano. Secondo indiscrezioni la scelta, al termine di un vivace dibattito, che avrebbe visto protagonisti il segretario Calvani e la consigliera comunale Altomare, sarebbe ricaduta proprio su di lui.
Se l'indiscrezione fosse confermata Patimo diventerebbe, non si capisce per quale equazione matematica, il candidato del centro sinistra.
In ogni caso la candidatura necessiterebbe della firma di dieci consiglieri che al di fuori dei confini locali avrebbero già espresso il proprio consenso alla candidatura di Patimo.
Resta da capire cosa farà Sel che vedrebbe il nome di Nicola Piergiovanni silurato da dinamiche interne ad un altro partito. In precedenza in ballo c'era proprio la scelta tra Nicola Piergiovanni (Sel) e il capogruppo Giulio Germinario (Pd). Ora le quotazioni di entrambi sarebbero crollate.
E se nel centro sinistra si discute, e pure animatamente, per usare un eufemismo (qualcuno riferisce di parole grosse e di sedie pronte a prendere il volo), nel centro destra non si festeggia. A contendersi la candidatura sarebbero Saverio Tammacco e Luigi Roselli, due nome importanti della politica locale. Anche qui nessuna certezza, nessuna conferma ufficiale. Nulla. Intanto il tempo passa e le elezioni, seppure rinviate di qualche giorno, si avvicinano.
Se l'indiscrezione fosse confermata Patimo diventerebbe, non si capisce per quale equazione matematica, il candidato del centro sinistra.
In ogni caso la candidatura necessiterebbe della firma di dieci consiglieri che al di fuori dei confini locali avrebbero già espresso il proprio consenso alla candidatura di Patimo.
Resta da capire cosa farà Sel che vedrebbe il nome di Nicola Piergiovanni silurato da dinamiche interne ad un altro partito. In precedenza in ballo c'era proprio la scelta tra Nicola Piergiovanni (Sel) e il capogruppo Giulio Germinario (Pd). Ora le quotazioni di entrambi sarebbero crollate.
E se nel centro sinistra si discute, e pure animatamente, per usare un eufemismo (qualcuno riferisce di parole grosse e di sedie pronte a prendere il volo), nel centro destra non si festeggia. A contendersi la candidatura sarebbero Saverio Tammacco e Luigi Roselli, due nome importanti della politica locale. Anche qui nessuna certezza, nessuna conferma ufficiale. Nulla. Intanto il tempo passa e le elezioni, seppure rinviate di qualche giorno, si avvicinano.