Eletti i nuovi vertici dell'Arciconfraternita della Morte
Pino de Candia, priore, Giulio Pisani e Pasquale Mancini, componenti
mercoledì 16 luglio 2014
7.48
L'Arciconfraternita della Morte ha rinnovato nell'assemblea ordinaria di domenica 14 luglio presso la Chiesa del Purgatorio la nuova terna che durerà in carica per gli anni 2015-2017. Eletto come priore Pino de Candia, primo componente Giulio Pisani, secondo componente Pasquale Mancini. La nuova terna è stata eletta con 310 si, 165 no, 2 schede nulle e 2 schede bianche per un totale di 479 votanti.
L'elezione di Pino de Candia giunge dopo una gestione commissariale di due anni portata avanti dal dott. Saverio Di Bisceglie (proveniente da Ruvo). In precedenza a tale gestione commissariale biennale per solo sei mesi il priore era stato Ilarione Azzollini (anno 2011) che aveva sostituito don Ignazio de Gioia, che a sua volta era stato commissario per due anni oggi attuale presbitero collaboratore presso la Parrocchia Sacro Cuore di Gesù.
L'elezione di Pino de Candia giunge dopo una gestione commissariale di due anni portata avanti dal dott. Saverio Di Bisceglie (proveniente da Ruvo). In precedenza a tale gestione commissariale biennale per solo sei mesi il priore era stato Ilarione Azzollini (anno 2011) che aveva sostituito don Ignazio de Gioia, che a sua volta era stato commissario per due anni oggi attuale presbitero collaboratore presso la Parrocchia Sacro Cuore di Gesù.