Effettuata la pulizia straordinaria delle caditoie

Il sindaco Natalicchio: “La protezione civile si fa quando c'è il sole”.

mercoledì 19 novembre 2014 16.18
«E' stata effettuata nelle ultime settimane una pulizia straordinaria e disostruzione delle caditoie in tutte le zone più a rischio della città. Potremmo definirla una manutenzione importante volta alla mitigazione idraulica e alla prevenzione dei rischi legati alle forti piogge, che non veniva effettuata in modo così radicale da diversi anni» Il sindaco di Molfetta Paola Natalicchio presenta così l'intervento realizzato da una ditta specializzata e seguito dall'assessore alla cura della città Marilena Lucivero e dal nucleo ambientale di Polizia locale.

«La Protezione Civile – sottolinea - si fa quando c'è il sole. Lo impariamo drammaticamente dai fatti di cronaca delle ultime settimane e degli ultimi mesi". L'assessore Lucivero aggiunge che "Ci sono zone, ad esempio il sottopasso ferroviario di via Ruvo, che solitamente si allagano anche dopo brevi piogge, rendendo necessario l'intervento e la chiusura della strada da parte della Polizia municipale. In quelle caditoie era presente una importante concentrazione di terra e detriti che sono stati rimossi. Adesso siamo più preparati a fronteggiare anche le situazioni di emergenza meteo che potrebbero sempre verificarsi».

Inoltre in via Giovanni Paolo II, all'angolo con via Berlinguer, in via Martiri della Resistenza all'altezza dell'Istituto tecnico commerciale, sono state create due nuove caditoie; è stata effettuata l'apertura di un varco per consentire di far defluire le acque meteoriche tra via Bettino Craxi e via Terlizzi; tre canalette naturali sono state create in località prima cala per lo smaltimento delle acque piovane dall'area parcheggio dell'istituto Ipssar.
Pulizia anche su via vecchia Bitonto, via Dante, via Bisceglie, via Giovinazzo, via Berlinguer, Piazza Garibaldi e ai due sottopassi ferroviari di via Ruvo e via Terlizzi. Interventi sono stati eseguiti anche al Rione Madonna dei Martiri, lungo viale dei Crociati, e via vecchia Madonna delle Rose.

«Ci sono – conclude l'assessore Lucivero - situazioni che presentano gravi problematiche legate al sottodimensionamento della rete di fogna bianca o al suo mancato adeguamento alle mutazioni dell'assetto del territorio. In particolare su via dei Crociati, lungo la strada che costeggia la ferrovia verso via Ungaretti, nella zona di banchina seminario. Per questi importanti interventi strutturali sarà necessaria una progettazione e ci adopereremo per il reperimento di nuovi finanziamenti».

In questi giorni, intanto, anche Aqp, in collegamento con l'Amministrazione, ha operato una importante operazione di pulizia dei tombini e di interventi sulla fogna nera e insieme ad Asm è stata avviata la derattizzazione della città, con un particolare lavoro sulla zona artigianale e industriale.