Ecotassa. Sette giorni per evitare aumenti per 350mila euro
Appello dell’Asm e del Comune
martedì 24 giugno 2014
8.17
Dall'inizio di giugno sono state raccolte 730 le tonnellate di rifiuti differenziati conferiti e certificati dagli appositi impianti di raccolta. Molfetta è più vicina all'obiettivo del +5% previsto dalla Regione Puglia per evitare l'incremento dell'ecotassa.
Come è noto la Regione Puglia ha previsto l'esenzione per tutti i Comuni che prevedono di conseguire a giungo 2014 una percentuale di raccolta differenziata pari ad almeno il 5% in più rispetto ai dati validati riferiti al periodo settembre 2012 – agosto 2013.
«Da gennaio è partita la nostra campagna informativa - spiega il presidente dell'Asm Antonello Zaza - abbiamo fatto incontri con le associazioni e i comitati di quartiere. Ci hanno segnalato la mancanza di contenitori, soprattutto nelle zone di espansione e ne abbiamo distribuiti oltre 500 in tutta la città, per la differenziata ma anche gettacarte, raccoglitori di pile e di oli esausti. Nelle scuole sono partite le Cartoniadi e bambini e ragazzi si sono dimostrati i nostri migliori alleati. Adesso mancano 7 giorni e tutti siamo chiamati a fare il massimo»
«Questa è una sfida che – ha detto il sindaco Paola Natalicchio - richiede la massima consapevolezza da parte di ciascuno. Non elevare del 5% la percentuale della raccolta differenziata, ferma da troppi anni intorno al 30%, può far aumentare la tassa sui rifiuti per il nostro Comune di circa 350.000 euro. Una tassa che possiamo risparmiarci se solo facciamo maggiore attenzione alla corretta separazione dei rifiuti. Differenziare sempre di più l'umido, la plastica, il vetro, il ferro, la carta deve diventare una buona pratica comune ai cittadini molfettesi».
Come è noto la Regione Puglia ha previsto l'esenzione per tutti i Comuni che prevedono di conseguire a giungo 2014 una percentuale di raccolta differenziata pari ad almeno il 5% in più rispetto ai dati validati riferiti al periodo settembre 2012 – agosto 2013.
«Da gennaio è partita la nostra campagna informativa - spiega il presidente dell'Asm Antonello Zaza - abbiamo fatto incontri con le associazioni e i comitati di quartiere. Ci hanno segnalato la mancanza di contenitori, soprattutto nelle zone di espansione e ne abbiamo distribuiti oltre 500 in tutta la città, per la differenziata ma anche gettacarte, raccoglitori di pile e di oli esausti. Nelle scuole sono partite le Cartoniadi e bambini e ragazzi si sono dimostrati i nostri migliori alleati. Adesso mancano 7 giorni e tutti siamo chiamati a fare il massimo»
«Questa è una sfida che – ha detto il sindaco Paola Natalicchio - richiede la massima consapevolezza da parte di ciascuno. Non elevare del 5% la percentuale della raccolta differenziata, ferma da troppi anni intorno al 30%, può far aumentare la tassa sui rifiuti per il nostro Comune di circa 350.000 euro. Una tassa che possiamo risparmiarci se solo facciamo maggiore attenzione alla corretta separazione dei rifiuti. Differenziare sempre di più l'umido, la plastica, il vetro, il ferro, la carta deve diventare una buona pratica comune ai cittadini molfettesi».