Drago a Molfetta: «Ballottaggio occasione per nuova stagione politica»
Le parole del candidato sindaco in vista del 26 giugno
giovedì 16 giugno 2022
8.02
"Il ballottaggio di domenica 26 giugno rappresenta un'occasione storica per Molfetta, per chiudere definitivamente con la sciagurata amministrazione di Tommaso Minervini e per aprire finalmente una nuova stagione di buona politica per la nostra città".
Con queste parole il candidato sindaco Lillino Drago lancia la carica in vista del secondo turno delle elezioni amministrative e dà appuntamento ai candidati delle sue liste, ai sostenitori, ai simpatizzanti e a tutta la città per una assemblea pubblica che si svolgerà giovedì 16 giugno, alle ore 19 presso il Corso Umberto – Altezza Liceo Classico.
"Il raggiungimento del ballottaggio rappresenta per la nostra coalizione un primo risultato molto positivo. Sono stati smentiti, infatti, tutti coloro che, a urne ancora aperte, già annunciavano la vittoria al primo turno del sindaco uscente. La maggioranza degli elettori, in realtà, ha bocciato l'operato di Tommaso Minervini e ha espresso il suo giudizio negativo su questi cinque anni di amministrazione, caratterizzati da scandali giudiziari, incuria, degrado e abbandono per la città. Il sindaco uscente ha addirittura ottenuto meno voti della sua coalizione, a differenza del sottoscritto e dei candidati Mastropasqua e Infante, e questo dimostra quanto sia mal sopportato anche dai suoi stessi sostenitori. Ora bisogna completare l'opera e chiudere una volta per tutte l'infinita era targata Minervini che, in un modo o nell'altro, amministra Molfetta da oltre trent'anni, avendo cambiato più volte casacca".
"I molfettesi – prosegue Drago – tra pochi giorni avranno la possibilità, con il loro voto finalmente libero da ogni condizionamento, di mettersi alle spalle il sistema di potere rappresentato da questo sindaco e dalla sua coalizione fintamente civica e trasversale, popolata dai soliti trasformisti e opportunisti, che sta bloccando la crescita e lo sviluppo della città. Per questo auspico che tutti coloro che si oppongono al modello di città trasandata e trascurata che ha realizzato concretamente Minervini, e che hanno già dimostrato nelle urne del 12 giugno la loro contrarietà a questo tentacolare sistema clientelare, convergano sulla mia candidatura e sul modello alternativo che noi proponiamo fatto di decoro urbano, cura della città, sviluppo sostenibile, sostegno alle fasce più fragili e rilancio turistico. Bisogna restituire a Molfetta la possibilità di guardare con fiducia e speranza al futuro. La nostra città ha bisogno delle sue migliori energie per tornare a spiccare il volo. Noi siamo pronti a metterci completamente al servizio di Molfetta con tutti coloro che vorranno contribuire a questo scopo."