Doriana Carabellese al posto di Fulvio Spadavecchia nel Consiglio comunale di Molfetta
La notifica del subentro in mattinata
martedì 23 ottobre 2018
14.17
Sarà l'avv.Doriana Carabellese, a subentrare in Consiglio Comunale, al consigliere Fulvio Spadavecchia coinvolto nell'ormai nota vicenda giudiziaria di carattere privato.
Doriana Carabellese, la prima dei non eletti tra le fila di Forza Italia, avvocato, già giovanissima assessora all'annona del Comune di Molfetta con la giunta Azzollini, è una fedelissima del'ex Presidente della Commissione Bilancio del Senato, tant'è che le era stata già affidata la guida congiunta della segreteria della sezione molfettese di Forza Italia, prima che la stessa venisse commissariata per mano dell'ormai ex coordinatore regionale sen. Vitali.
La notifica del subentro è arrivata in mattinata a seguito della sospensione da pubbliche cariche del consigliere Spadavecchia, predisposta dal Prefetto e notificata al Presidente del consiglio comunale.
Il subentro dell'avv. Carabellese potrebbe essere a termine qualora fosse reintegrato Spadavecchia (è subordinata al termine delle misure cautelari) o definitivo in caso di dimissioni (molto probabili) dello stesso.
Ora la palla passa ai vertici del partito di Berlusconi, ed al commissario cittadino di Forza Italia, che dovranno sbrogliare la complicata matassa.
Doriana Carabellese, la prima dei non eletti tra le fila di Forza Italia, avvocato, già giovanissima assessora all'annona del Comune di Molfetta con la giunta Azzollini, è una fedelissima del'ex Presidente della Commissione Bilancio del Senato, tant'è che le era stata già affidata la guida congiunta della segreteria della sezione molfettese di Forza Italia, prima che la stessa venisse commissariata per mano dell'ormai ex coordinatore regionale sen. Vitali.
La notifica del subentro è arrivata in mattinata a seguito della sospensione da pubbliche cariche del consigliere Spadavecchia, predisposta dal Prefetto e notificata al Presidente del consiglio comunale.
Il subentro dell'avv. Carabellese potrebbe essere a termine qualora fosse reintegrato Spadavecchia (è subordinata al termine delle misure cautelari) o definitivo in caso di dimissioni (molto probabili) dello stesso.
Ora la palla passa ai vertici del partito di Berlusconi, ed al commissario cittadino di Forza Italia, che dovranno sbrogliare la complicata matassa.