Dopo 30 anni di attività, il Preside Laudadio lascia il mondo della scuola
Questo pomeriggio saluto alle autorità, docenti, personale ATA
lunedì 3 luglio 2017
9.57
Dopo circa trent'anni di attività, il Preside Michele Laudadio lascia il mondo della scuola.
Un giorno importante per il mondo anche della cultura molfettese dal momento che Laudadio rappresenta un punto di riferimento e una memoria storica notevolissima per l'intera città.
Una vita passata tra i giovani e spesa nella loro formazione: ecco la quotidianità di Laudadio, per anni insegnante e poi diventato preside, carica che ha ricoperto nell'istituto comprensivo "Manzoni-Poli".
Dal 1 settembre, invece, «lascerò la scuola per raggiunti limiti di età», spiega. Ma chi lo conosce bene, assicura: nulla cambierà in lui. La voglia di stare tra i bambini e i ragazzi, il suo mettersi completamente a disposizione non muterà mai anche se «è giunto il momento di passare il testimone ad altri».
Così, nel pomeriggio, ci sarà una sobria cerimonia di commiato; «alle ore 18, nella sede del Circolo Didattico "A. Manzoni"in Via C. Alberto n.35 a Molfetta, lì dove
frequentai la scuola elementare negli anni 1956/61, saluterò autorità, docenti, personale ATA e amici».
Un giorno importante per il mondo anche della cultura molfettese dal momento che Laudadio rappresenta un punto di riferimento e una memoria storica notevolissima per l'intera città.
Una vita passata tra i giovani e spesa nella loro formazione: ecco la quotidianità di Laudadio, per anni insegnante e poi diventato preside, carica che ha ricoperto nell'istituto comprensivo "Manzoni-Poli".
Dal 1 settembre, invece, «lascerò la scuola per raggiunti limiti di età», spiega. Ma chi lo conosce bene, assicura: nulla cambierà in lui. La voglia di stare tra i bambini e i ragazzi, il suo mettersi completamente a disposizione non muterà mai anche se «è giunto il momento di passare il testimone ad altri».
Così, nel pomeriggio, ci sarà una sobria cerimonia di commiato; «alle ore 18, nella sede del Circolo Didattico "A. Manzoni"in Via C. Alberto n.35 a Molfetta, lì dove
frequentai la scuola elementare negli anni 1956/61, saluterò autorità, docenti, personale ATA e amici».