Domenico Copertino presenta il suo nuovo libro sull'Islam
Con il libro "Antropologia politica dell'Islam", lo studioso approfondisce il mondo mediorientale
lunedì 8 maggio 2017
21.32
È stata data da pochi giorni alla luce, l'ultima ricerca storica-antropologica del prof. Domenico Copertino che dopo anni di ricerca sul campo, tra Tunisia e Siria, attraverso il libro "Antropologia politica dell'Islam", approfondisce magistralmente la tematica di una delle sfide più vive che la società contemporanea sta affrontando.
Il volume, edito da Pagine e disponibile nelle migliori librerie, è frutto non solo degli studi compiuti in antropologia presso l'Università Bicocca di Milano e presso l'Institut de Recherche sue le Maghreb Contemporain di Tunisi, ma è anche figlio di una passione che il giovane docente molfettese ha sviluppato nella sua carriera professionale ed umana.
La copertina verde, che richiama il colore dell'Islam, ha come obiettivo non solo quello di raccontare ciò che è accaduto nei Paesi Arabi, specialmente in Tunisia, in concomitanza e subito dopo la cosiddetta "primavera araba", ma si prefigge anche di spiegare a noi Occidentali il reale significato di termini quali "ad-da'wa", "al-jihad" e lo stesso termine "Islam", spesso (mal)utilizzato quale contenitore globale di sfaccettature invece dalle molteplici facce.
Ciò che emerge dalla lettura, sempre chiara e scorrevole, del testo è anche il tentativo, riuscito in maniera più che soddisfacente, di spalancare nuove visioni su un mondo, quello Islamico-Orientale, ormai protagonista dei giorni nostri e sempre più presente, anche in una terra, qual è la nostra ed anche Molfetta, da sempre porta naturale verso l'Oriente.
Un Oriente che nel libro del prof. Copertino, si rivela nella sua complessità ma anche nel suo fascino.
Il volume, edito da Pagine e disponibile nelle migliori librerie, è frutto non solo degli studi compiuti in antropologia presso l'Università Bicocca di Milano e presso l'Institut de Recherche sue le Maghreb Contemporain di Tunisi, ma è anche figlio di una passione che il giovane docente molfettese ha sviluppato nella sua carriera professionale ed umana.
La copertina verde, che richiama il colore dell'Islam, ha come obiettivo non solo quello di raccontare ciò che è accaduto nei Paesi Arabi, specialmente in Tunisia, in concomitanza e subito dopo la cosiddetta "primavera araba", ma si prefigge anche di spiegare a noi Occidentali il reale significato di termini quali "ad-da'wa", "al-jihad" e lo stesso termine "Islam", spesso (mal)utilizzato quale contenitore globale di sfaccettature invece dalle molteplici facce.
Ciò che emerge dalla lettura, sempre chiara e scorrevole, del testo è anche il tentativo, riuscito in maniera più che soddisfacente, di spalancare nuove visioni su un mondo, quello Islamico-Orientale, ormai protagonista dei giorni nostri e sempre più presente, anche in una terra, qual è la nostra ed anche Molfetta, da sempre porta naturale verso l'Oriente.
Un Oriente che nel libro del prof. Copertino, si rivela nella sua complessità ma anche nel suo fascino.