Dissequestro condizionato del nuovo porto

Il sindaco Paola Natalicchio e l'assessore alle opere pubbliche Giovanni Abbattista, oggi, incontrano la stampa

martedì 19 maggio 2015 07.30
La Procura della Repubblica di Trani ha notificato al Comune di Molfetta il provvedimento con il quale è stato disposto il dissequestro delle opere portuali precedentemente sequestrate con provvedimento del G.I.P. di Trani ad agosto del 2013.

L'Autorità Giudiziaria ha adottato il provvedimento di dissequestro facendo leva sulla piena estraneità dell'amministrazione ai fatti contestati nella vicenda giudiziaria penale in corso e rilevando l'insussistenza ad oggi delle ragioni che avevano reso necessario il sequestro delle opere anche grazie alla bonifica di tutte le aree eseguita con determinazione da questa amministrazione con il concorso del nucleo Sdai.

«Occorre ricordare che - puntualizza l'amministrazione in una nota - questa amministrazione, già prima che venisse adottato il provvedimento di dissequestro notificato in data odierna, aveva provveduto ad approvare il progetto relativo alle opere di messa in sicurezza di concerto con l'amministrazione giudiziaria ed era in procinto di contrattualizzarle per la loro prossima esecuzione.
Il dissequestro delle opere rende comunque possibile avviare concretamente la messa in sicurezza del porto e la prosecuzione dei lavori previo espletamento di alcuni adempimenti e prescrizioni stabilite dall'Autorità Giudiziaria».

Oggi, alle 12, nella sala stampa di Palazzo Giovene è convocata una conferenza stampa del sindaco Paola Natalicchio e dell'assessore alle opere pubbliche Giovanni Abbattista.