Dimesso dal Policlinico il primo caso di Coronavirus di Molfetta
I casi restano otto in città
sabato 4 aprile 2020
19.33
Buona notizia per Molfetta: il ragazzo, primo caso di Coronavirus accertato in città diversi giorni fa, è stato dimesso dal Policlinico di Bari dove era ricoverato.
A darne notizia il sindaco Tommaso Minervini il quale spiega anche che il ragazzo, ormai negativo al Covid 19, è tornata a casa.
Il primo cittadino traccia anche un bilancio: attualmente restano otto i casi di molfettesi positivi al Coronavirus in città. Si tratta dell'infermiera del Pronto Soccorso di Molfetta, di sei uomini lavoratori al Nord e rientrati e di un altro soggetto di cui non sono state fornite ulteriori informazioni.
"La Prefettura – continua il sindaco – oggi mi ha comunicato che una delle persone positive di Molfetta in realtà era residente da alcuni anni nel Sudbarese. Quindi possiamo affermare che attualmente i casi riguardanti la nostra città sono otto".
"Come sempre devo invitare tutti i nostri concittadini – conclude Minervini – a rimanere a casa e a uscire soltanto per casi di estrema necessità. Auguro di cuore a tutti molfettesi di trascorrere una serena Domenica delle Palme rigorosamente in casa per tutelare tutti noi".
A darne notizia il sindaco Tommaso Minervini il quale spiega anche che il ragazzo, ormai negativo al Covid 19, è tornata a casa.
Il primo cittadino traccia anche un bilancio: attualmente restano otto i casi di molfettesi positivi al Coronavirus in città. Si tratta dell'infermiera del Pronto Soccorso di Molfetta, di sei uomini lavoratori al Nord e rientrati e di un altro soggetto di cui non sono state fornite ulteriori informazioni.
"La Prefettura – continua il sindaco – oggi mi ha comunicato che una delle persone positive di Molfetta in realtà era residente da alcuni anni nel Sudbarese. Quindi possiamo affermare che attualmente i casi riguardanti la nostra città sono otto".
"Come sempre devo invitare tutti i nostri concittadini – conclude Minervini – a rimanere a casa e a uscire soltanto per casi di estrema necessità. Auguro di cuore a tutti molfettesi di trascorrere una serena Domenica delle Palme rigorosamente in casa per tutelare tutti noi".