Dieci anni di Liberatorio Politico:stasera incontro con la cittadinanza

"Potevamo invitarvi ad una festa di compleanno del primo decennale della nascita del Liberatorio Politico e raccontarvi la nostra storia, tutto ciò che abbiamo fatto, e subìto, in questa città, e invece no. Abbiamo pensato che in questo momento storico non servono autocelebrazioni ma riflessioni sulla situazione politica locale e non solo. Una riflessione che parte da lontano, ma guarda al futuro. Una terra tradita dalla politica. Quella stessa politica che da quasi 30 anni si prende gioco della operosità, intelligenza, creatività di un popolo che esprime e risponde con l'astensionismo alle false promesse e alla mera propaganda politica di chi ha usato, e usa ancora, il consenso elettorale per raggiungere obiettivi personali e non quelli di una collettività", scrivono gli attivisti in una nota.

"Alleanze trasversali, false dimissioni, rimpasti di giunta, la destra che diventa sinistra e la sinistra che vuole diventare sempre più sinistra ma si sgretola in mille rivoli fino a perdere la propria identità. Questo è lo scenario molfettese, e di questo parleremo il 4 Marzo 2016, alle ore 18.30, presso la Fabbrica di San Domenico sul tema: "La cittadinanza attiva e la politica in movimento"; lo faremo con Lella Salvemini (www.imaginot.it), Onofrio Romano (Università di Bari) e Giacomo Pisani (Università di Torino)", si legge ancora.

"Gli autorevoli relatori moderati da Matteo d'Ingeo, coordinatore del Liberatorio Politico, ci aiuteranno a capire quale politica ci aspetta nei prossimi mesi, quale coinvolgimento dal basso, informazione e quale cittadinanza attiva bisognerebbe sviluppare per cambiare l'attuale politica governata da una partitocrazia che diventa sempre più autoreferenziale e lontana dai bisogni dei cittadini", conclude il comunicato.