Di nuovo botti ed esplosioni a Molfetta. Anche danni
Diversi gli episodi, anche nella giornata di ieri
sabato 26 dicembre 2020
8.38
È stato un Natale "coi botti" quello che ha interessato Molfetta: boati ed esplosioni si sono ascoltati anche ieri in tutta la città nonostante l'ordinanza del sindaco Tommaso Minervini che ne vietava vendita e consumo.
Situazione delicata nella zona storica della città, tra Piazza Paradiso, Piazza Immacolata e le così dette "Camere Nuove": proprio qui si sarebbero registrati anche alcuni danni, come delle vetrine andate in frantumi a causa dello scoppio di un petardo.
La stessa cosa è accaduta in via Paradiso.
Qualche metro più in là, in prossimità di piazza Vittorio Emanuele, è stato necessario l'intervento della Polizia Locale e dei Carabinieri per placare delle tensioni sorte da parte di chi invitava alcuni facinorosi ad evitare questi comportamenti.
I botti non sono mancati, però, a Ponente come anche a Levante: indistintamente dalla zona, infatti, l'aria è stata riempita dal frastuono oppure dal colore di serie di fuochi d'artificio, in alcuni casi fatti brillare in prossimità di auto e abitazioni, trascurando ogni considerazione sui rischi.
A terra i segni: sull'asfalto macchie nere di bruciato e confezioni abbandonate.
Situazione delicata nella zona storica della città, tra Piazza Paradiso, Piazza Immacolata e le così dette "Camere Nuove": proprio qui si sarebbero registrati anche alcuni danni, come delle vetrine andate in frantumi a causa dello scoppio di un petardo.
La stessa cosa è accaduta in via Paradiso.
Qualche metro più in là, in prossimità di piazza Vittorio Emanuele, è stato necessario l'intervento della Polizia Locale e dei Carabinieri per placare delle tensioni sorte da parte di chi invitava alcuni facinorosi ad evitare questi comportamenti.
I botti non sono mancati, però, a Ponente come anche a Levante: indistintamente dalla zona, infatti, l'aria è stata riempita dal frastuono oppure dal colore di serie di fuochi d'artificio, in alcuni casi fatti brillare in prossimità di auto e abitazioni, trascurando ogni considerazione sui rischi.
A terra i segni: sull'asfalto macchie nere di bruciato e confezioni abbandonate.