Depuratore, da settembre messa in esercizio

In corso le operazioni di verifica e collaudo preliminare

martedì 23 agosto 2016 10.29
A cura di Maria Marino
L'arrivo nel pomeriggio di Alessandro di Battista in città sembra aver risvegliato l'attenzione sul depuratore. Sullo stato della struttura, legato a una macchina organizzativa bloccata spesso dalla burocrazia, è l'ex sindaco Paola Natalicchio a fare chiarezza.

«Presso il depuratore di Molfetta è in corso di esecuzione un appalto con fondi tariffari, finalizzato al revamping di stazioni di trattamento esistenti (linea fanghi e linea acque), con potenziamento del comparto biologico mediante completamento e riconversione della vasca di equalizzazione (realizzata, mai completata, nel corso dell'anno 2002 mediante appalto bandito dal Comune di Molfetta su vecchio progetto redatto nell'anno 2001) in denitrificazione-nitrificazione. Sono inoltre previsti interventi finalizzati ad un efficientamento energetico dell'impianto attraverso l'eliminazione di un sollevamento, oggi esistente, tra la fase di sedimentazione finale esistente e la nuova disinfezione da realizzare. L'impresa aggiudicataria risulta la l'ATI Simeone Nicola & Figli S.r.l. (Capogruppo-Mandataria) –Favellato S.p.A., con sede in Poggio Imperiale (FG). L' importo complessivo dei lavori e' pari ad € 2.796.952,81 e il contratto e' stato sottoscritto nel corso del mese di luglio 2015», spiega.

Secondo quanto affermato dalla Natalicchio, al momento sarebbero completati i lavori riguardanti le stazioni di Dissabbiatura (Opere Civili), Disinfezione (Opere Civili), Locale soffianti (Opere Civili), Pozzetto di sollevamento acqua di prima pioggia, Chiariflocculazione, Pozzetto di sollevamento Equalizzazione, Disidratazione fanghi, Gasometro, Linea Biogas e Centrale Termica.

Quindi in questi giorni si sta cercando di ultimare il tutto per consegnare alla collettività un impianto funzionante a pieno ad ottobre ma che già dalla metà del prossimo mese comincerà a essere messo gradualmente in esercizio.
Infatti, «per tutte le opere civili realizzate sono in corso di esecuzione le operazioni di verifica finale finalizzate al collaudo statico preliminare e propedeutico alla messa in esercizio. Terminata la fase di verifica ed annesse operazioni di collaudo si potrà procedere, nel corso della seconda metà del mese di settembre alla graduale messa in esercizio delle opere realizzate/rifunzionalizzate con progressivo miglioramento della qualità del refluo effluente».