Democrazia è partecipazione a sostegno di Gianni Porta
La nota del momento
mercoledì 3 maggio 2017
8.41
E' tempo di mollare gli ormeggi. E' tempo di mettersi in cammino.
Per questo il movimento "Democrazia è Partecipazione" ha scelto di contribuire alla costruzione di una proposta politica chiara e riconoscibile, in grado di presentare agli elettori una piattaforma programmatica radicalmente alternativa rispetto alle due coalizioni di centro-destra che si stanno fronteggiando e che rischiano di riportare Molfetta indietro di quindici anni, ad una delle stagioni più buie della sua storia
Per proseguire nella strada del cambiamento inaugurata nella primavera del 2013, per rilanciare quella sfida e guardare con speranza e fiducia al futuro, DèP ha deciso di raccogliere l'appello lanciato solo qualche giorno fa e di sostenere la candidatura a sindaco di Gianni Porta, protagonista autorevole di una pur breve stagione di buon governo e interprete autentico di un progetto politico che ha tutti i presupposti per poter garantire a Molfetta una prospettiva all'insegna del buon governo, dello sviluppo sostenibile e della cura rispetto alle tante fragilità che la nostra città vive.
Noi crediamo che il popolo democratico, progressista e riformista di Molfetta non possa rimanere privo di rappresentanza, inerme a guardare due coalizioni posticce e già sconfitte dalla storia recente di questa città contendersi il destino di questa comunità, e per questo, pur consapevoli della difficile sfida che abbiamo dinnanzi, abbiamo deciso di non sottrarci al dovere etico, prima ancora che politico, di essere in campo in questa competizione elettorale per rilanciare i valori in cui crediamo e per realizzare, assieme a Gianni Porta e alle altre forze civiche e politiche che lo sostengono, un programma in grado soprattutto di rispondere ai bisogni reali dei cittadini e capace di realizzare nei prossimi anni una Molfetta bella da vivere. Questa è la sfida che abbiamo dinnanzi e questo è l'impegno che, al fianco di Gianni Porta e assieme alla coalizione a suo sostegno, garantiremo perché dinnanzi al rischio di un nuovo medio evo per la nostra città, non si può restare a guardare.
Per questo il movimento "Democrazia è Partecipazione" ha scelto di contribuire alla costruzione di una proposta politica chiara e riconoscibile, in grado di presentare agli elettori una piattaforma programmatica radicalmente alternativa rispetto alle due coalizioni di centro-destra che si stanno fronteggiando e che rischiano di riportare Molfetta indietro di quindici anni, ad una delle stagioni più buie della sua storia
Per proseguire nella strada del cambiamento inaugurata nella primavera del 2013, per rilanciare quella sfida e guardare con speranza e fiducia al futuro, DèP ha deciso di raccogliere l'appello lanciato solo qualche giorno fa e di sostenere la candidatura a sindaco di Gianni Porta, protagonista autorevole di una pur breve stagione di buon governo e interprete autentico di un progetto politico che ha tutti i presupposti per poter garantire a Molfetta una prospettiva all'insegna del buon governo, dello sviluppo sostenibile e della cura rispetto alle tante fragilità che la nostra città vive.
Noi crediamo che il popolo democratico, progressista e riformista di Molfetta non possa rimanere privo di rappresentanza, inerme a guardare due coalizioni posticce e già sconfitte dalla storia recente di questa città contendersi il destino di questa comunità, e per questo, pur consapevoli della difficile sfida che abbiamo dinnanzi, abbiamo deciso di non sottrarci al dovere etico, prima ancora che politico, di essere in campo in questa competizione elettorale per rilanciare i valori in cui crediamo e per realizzare, assieme a Gianni Porta e alle altre forze civiche e politiche che lo sostengono, un programma in grado soprattutto di rispondere ai bisogni reali dei cittadini e capace di realizzare nei prossimi anni una Molfetta bella da vivere. Questa è la sfida che abbiamo dinnanzi e questo è l'impegno che, al fianco di Gianni Porta e assieme alla coalizione a suo sostegno, garantiremo perché dinnanzi al rischio di un nuovo medio evo per la nostra città, non si può restare a guardare.