Delirio di emozioni con Simona Molinari in Cattedrale
Il Natale in jazz della Fondazione Valente convince
domenica 21 dicembre 2014
16.41
Grande partecipazione per "Natale in jazz" in Cattedrale con l'Orchestra Ico della Magna Grecia diretta dal maestro Antonio Palazzo e con lo straordinario talento di Simona Molinari.
Il concerto è stato presentato da Tommaso Amato ed è stato introdotto da Ugo Sbisà, critico musicale e giornalista, che ha ricordato il successo raggiunto dalla rassegna "Concerti d'autunno" della Fondazione Maria Valente.
Durante la serata si è assistito ad un vero e proprio delirio di emozioni, di sensazioni che hanno portato lo spettatore a riflettere sull'importanza profonda del Natale, di riparo dalle insidie della vita, di riscoperta dell'incontro con l'altro.
Il talento di Simona Molinari è ricercato, raffinato, elegante.
E' una giovane artista di grande carisma e non è passata inosservata quest'anno sul palco del Festival di Sanremo nel duetto con Renzo Rubino, cantautore di Martina Franca.
L'atmosfera calda e accogliente ha donato serenità con la voce unica di Simona Molinari che ha proposto, tra gli altri, brani quali "Jingle Bells", "Have yourself a merry little Christmas", "Silent Night", "White Christmas", "Santa Claus is coming to town", "All i want for Christmas is you".
C'è stato un momento commuovente in cui l'artista ha ricordato, con il brano "Nell'aria", le vittime del terremoto dell'Aquila e alcuni suoi cari che ha perso nel violento terremoto che ha colpito la sua terra.
Poi, la cantante ha interpretato altri brani intensi e profondi come "The man I love" e "Over the rainbow". Non sono mancati i suoi grandi successi tra cui "La felicità", "In cerca di te", " Amore a prima vista".
La sua bellezza accompagnata da una voce unica sono le componenti che hanno reso una serata prenatalizia in un luogo di condivisione, di musica che ha toccato le corde dell'anima del pubblico. Il concerto si è concluso con il brano "Ave Maria" e con l'augurio di buon Natale all'insegna della bellezza e dei sentimenti che sono il motore dell'esistenza dell'uomo.
Il concerto ha chiuso la stagione concertistica invernale della Fondazione Valente, realizzata sotto l'egida del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, con il patrocinio del Comune di Molfetta.
Il concerto è stato presentato da Tommaso Amato ed è stato introdotto da Ugo Sbisà, critico musicale e giornalista, che ha ricordato il successo raggiunto dalla rassegna "Concerti d'autunno" della Fondazione Maria Valente.
Durante la serata si è assistito ad un vero e proprio delirio di emozioni, di sensazioni che hanno portato lo spettatore a riflettere sull'importanza profonda del Natale, di riparo dalle insidie della vita, di riscoperta dell'incontro con l'altro.
Il talento di Simona Molinari è ricercato, raffinato, elegante.
E' una giovane artista di grande carisma e non è passata inosservata quest'anno sul palco del Festival di Sanremo nel duetto con Renzo Rubino, cantautore di Martina Franca.
L'atmosfera calda e accogliente ha donato serenità con la voce unica di Simona Molinari che ha proposto, tra gli altri, brani quali "Jingle Bells", "Have yourself a merry little Christmas", "Silent Night", "White Christmas", "Santa Claus is coming to town", "All i want for Christmas is you".
C'è stato un momento commuovente in cui l'artista ha ricordato, con il brano "Nell'aria", le vittime del terremoto dell'Aquila e alcuni suoi cari che ha perso nel violento terremoto che ha colpito la sua terra.
Poi, la cantante ha interpretato altri brani intensi e profondi come "The man I love" e "Over the rainbow". Non sono mancati i suoi grandi successi tra cui "La felicità", "In cerca di te", " Amore a prima vista".
La sua bellezza accompagnata da una voce unica sono le componenti che hanno reso una serata prenatalizia in un luogo di condivisione, di musica che ha toccato le corde dell'anima del pubblico. Il concerto si è concluso con il brano "Ave Maria" e con l'augurio di buon Natale all'insegna della bellezza e dei sentimenti che sono il motore dell'esistenza dell'uomo.
Il concerto ha chiuso la stagione concertistica invernale della Fondazione Valente, realizzata sotto l'egida del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, con il patrocinio del Comune di Molfetta.