Delinquenza a Molfetta? Il Liberatorio chiede la convocazione del Comitato di monitoraggio
Ennesima richiesta formulata al sindaco Tommaso Minervini e al presidente Nicola Piergiovanni
martedì 15 gennaio 2019
21.25
«La forte deflagrazione provocata da un ordigno che ha distrutto un'auto in via San Francesco d'Assisi nel primo pomeriggio e che ha mandato in frantumi anche i vetri di qualche abitazione (clicca qui) è un episodio molto grave che non può essere giustificato e tollerato qualunque sia la motivazione».
Lo afferma, in un comunicato, il Liberatorio Politico, il movimento civico di Matteo d'Ingeo: «Abbiamo più volte suonato il campanello d'allarme sociale presso le istituzioni, ma al Palazzo di Città pensano già al Carnevale, o a qualche ballo in piazza, invece che occuparsi della sicurezza in una città che sembra aver perso il senso della convivenza civile.
Dopo quest'ultimo episodio, le sparatorie, gli incendi, gli atti di bullismo e il dilagare dell'abusivismo, chiediamo per l'ultima volta al sindaco e al presidente del consiglio comunale, di convocare subito il "Comitato Comunale di monitoraggio dei fenomeni delinquenziali".
In mancanza di risposte immediate - è la chiosa finale - auto-convocheremo noi il Comitato e decideremo il da farsi».
Lo afferma, in un comunicato, il Liberatorio Politico, il movimento civico di Matteo d'Ingeo: «Abbiamo più volte suonato il campanello d'allarme sociale presso le istituzioni, ma al Palazzo di Città pensano già al Carnevale, o a qualche ballo in piazza, invece che occuparsi della sicurezza in una città che sembra aver perso il senso della convivenza civile.
Dopo quest'ultimo episodio, le sparatorie, gli incendi, gli atti di bullismo e il dilagare dell'abusivismo, chiediamo per l'ultima volta al sindaco e al presidente del consiglio comunale, di convocare subito il "Comitato Comunale di monitoraggio dei fenomeni delinquenziali".
In mancanza di risposte immediate - è la chiosa finale - auto-convocheremo noi il Comitato e decideremo il da farsi».