Deiezioni canine e abbandono dei rifiuti: scattano le multe
Sanzioni di 25 euro anche per chi non porta strumenti per la raccolta delle feci canine o abbandona rifiuti per strada
mercoledì 20 gennaio 2016
14.09
Le prime multe ai proprietari dei cani privi della mancanza di idonee attrezzature di raccolta delle feci sono arrivate. Sono scattati i controlli degli agenti ambientali del nucleo di Polizia Municipale che stanno dando attuazione all'ordinanza sindacale n. 23886 del 04 aprile 2014, vigilando e sanzionando i casi di abbandono dei rifiuti nella zona del porta a porta, ordinanza sindacale n. 1018 del 08 gennaio 2016.
"In questi mesi – spiega il sindaco Paola Natalicchio - tanti cittadini ci hanno chiesto un segnale forte per contrastare il vero e proprio attacco al decoro a cui assistiamo ogni giorno sui marciapiedi e nelle aiuole da parte dei padroni dei cani, che evidentemente amano più gli animali che la città. E' nota la sensibilità di questa amministrazione alla tutela del benessere degli animali, anche grazie all'impegno dell'assessore Angela Amato. Pensiamo alla ristrutturazione del canile e alla campagna anti botti, ma non possiamo negare che il livello di inciviltà di tanti padroni di cani è ormai intollerabile. Lanciamo quindi una campagna di comunicazione forte, accompagnata dalle giuste sanzioni che merita chi non rispetta le regole in collaborazione con i vigili e in coordinamento con l'assessore Maralfa. A chi ama i cani dico amate anche la nostra città. La stessa attenzione e sanzione sarà rivolta anche ai casi di abbandono dei rifiuti. La sfida di una Molfetta pulita si vince ogni giorno".
L'ordinanza rende, infatti, obbligatorio per i conduttori dei cani essere sempre muniti di strumenti idonei alla raccolta delle feci canine, paletta o sacchetti monouso da mostrare a richiesta in caso di controlli. In caso di mancanza di strumenti, sicuro presupposto della mancata asportazione delle eventuali deiezioni, la sanzione prevista è di 25 euro.
E' obbligatoria l'immediata rimozione delle feci del cane dalla strada, dal marciapiede, dall'aiuola, introducendole in idonei involucri o sacchetti chiusi nei cestelli portarifiuti o nella raccolta indifferenziata. In questo caso la sanzione prevista è di 35 euro.
I proprietari devono assicurare, inoltre, la custodia dei loro cani e devono adottare tutte le misure adeguate (guinzaglio) per evitare la fuga e per prevenire situazioni di pericolo in danno di altri animali o di cittadini e non devono condurre i cani nelle aree attrezzate a gioco per i bambini o nelle aiuole ove è vietato il calpestio. In questo caso la sanzione prevista è di 25 euro mentre 35 per l'introduzione nelle aree giochi.
Sarà verificata anche la corretta iscrizione dei cani all'anagrafe canina. E' obbligatoria e la polizia locale sarà presto fornita dei lettori di microchip.
In città nei posti più sensibili sono stati installati 15 contenitori specifici per le feci canine e sono in arrivo per tutta la zona di levante e progressivamente nelle aree coperte dal porta a porta nuovi cestini porta rifiuti.
"In questi mesi – spiega il sindaco Paola Natalicchio - tanti cittadini ci hanno chiesto un segnale forte per contrastare il vero e proprio attacco al decoro a cui assistiamo ogni giorno sui marciapiedi e nelle aiuole da parte dei padroni dei cani, che evidentemente amano più gli animali che la città. E' nota la sensibilità di questa amministrazione alla tutela del benessere degli animali, anche grazie all'impegno dell'assessore Angela Amato. Pensiamo alla ristrutturazione del canile e alla campagna anti botti, ma non possiamo negare che il livello di inciviltà di tanti padroni di cani è ormai intollerabile. Lanciamo quindi una campagna di comunicazione forte, accompagnata dalle giuste sanzioni che merita chi non rispetta le regole in collaborazione con i vigili e in coordinamento con l'assessore Maralfa. A chi ama i cani dico amate anche la nostra città. La stessa attenzione e sanzione sarà rivolta anche ai casi di abbandono dei rifiuti. La sfida di una Molfetta pulita si vince ogni giorno".
L'ordinanza rende, infatti, obbligatorio per i conduttori dei cani essere sempre muniti di strumenti idonei alla raccolta delle feci canine, paletta o sacchetti monouso da mostrare a richiesta in caso di controlli. In caso di mancanza di strumenti, sicuro presupposto della mancata asportazione delle eventuali deiezioni, la sanzione prevista è di 25 euro.
E' obbligatoria l'immediata rimozione delle feci del cane dalla strada, dal marciapiede, dall'aiuola, introducendole in idonei involucri o sacchetti chiusi nei cestelli portarifiuti o nella raccolta indifferenziata. In questo caso la sanzione prevista è di 35 euro.
I proprietari devono assicurare, inoltre, la custodia dei loro cani e devono adottare tutte le misure adeguate (guinzaglio) per evitare la fuga e per prevenire situazioni di pericolo in danno di altri animali o di cittadini e non devono condurre i cani nelle aree attrezzate a gioco per i bambini o nelle aiuole ove è vietato il calpestio. In questo caso la sanzione prevista è di 25 euro mentre 35 per l'introduzione nelle aree giochi.
Sarà verificata anche la corretta iscrizione dei cani all'anagrafe canina. E' obbligatoria e la polizia locale sarà presto fornita dei lettori di microchip.
In città nei posti più sensibili sono stati installati 15 contenitori specifici per le feci canine e sono in arrivo per tutta la zona di levante e progressivamente nelle aree coperte dal porta a porta nuovi cestini porta rifiuti.