Dalla gita fuori porta al focolaio nel Comune di Andria: la mappa dei casi a Molfetta
Il sindaco Minervini: «Derivano da contatti extracittadini. Si rimanga in città se non per motivi di lavoro»
martedì 6 ottobre 2020
10.26
«Derivano da contatti extracittadini».
E' così che Tommaso Minervini definisce i nuovi casi di positività al Covid, riscontrati nella città di Molfetta.
Sono ben 17 i casi, certificati al Comune dal Dipartimento di Prevenzione della ASL: numero, comunque, inferiore rispetto a quello pure ieri comunicato dalla Regione Puglia nel proprio bollettino epidemiologico giornaliero nel quale Molfetta continuava a essere indicata tra i paesi aventi tra i 21 e i 50 casi.
Tommaso Minervini ha spiegato minuziosamente la mappa dei contagi che hanno portato ai nuovi casi.
«Galeotta una gita fuori porta», ha riferito il sindaco: a questa escursione ha preso parte una coppia di ultra sessantenni tra i cui contatti ben otto hanno poi riscontrato il Covid.
Altri cinque molfettesi, invece, sono risultati positivi al Covid in quanto legati al così detto "ceppo di Andria": il Comune della città del Castel del Monte è stato una sorta di focolaio nei giorni scorsi. Ebbene a risultare positivo è un molfettese, dipendente proprio del comune andriese, e altri quattro molfettesi operatori sanitari aventi contatti andriesi.
Due molfettesi, poi, sono risultati positivi a seguito di un incontro avvenuto a Bisceglie mentre solo altri due casi possono essere riferibili di fatto al territorio urbano.
Non è un caso che Tommaso Minervini abbia invitato tutti alla massima attenzione e al rispetto di ogni forma di precauzione e tutela come l'indossare le mascherine, l'igienizzare le mani e il distanziamento sociale.
E' così che Tommaso Minervini definisce i nuovi casi di positività al Covid, riscontrati nella città di Molfetta.
Sono ben 17 i casi, certificati al Comune dal Dipartimento di Prevenzione della ASL: numero, comunque, inferiore rispetto a quello pure ieri comunicato dalla Regione Puglia nel proprio bollettino epidemiologico giornaliero nel quale Molfetta continuava a essere indicata tra i paesi aventi tra i 21 e i 50 casi.
Tommaso Minervini ha spiegato minuziosamente la mappa dei contagi che hanno portato ai nuovi casi.
«Galeotta una gita fuori porta», ha riferito il sindaco: a questa escursione ha preso parte una coppia di ultra sessantenni tra i cui contatti ben otto hanno poi riscontrato il Covid.
Altri cinque molfettesi, invece, sono risultati positivi al Covid in quanto legati al così detto "ceppo di Andria": il Comune della città del Castel del Monte è stato una sorta di focolaio nei giorni scorsi. Ebbene a risultare positivo è un molfettese, dipendente proprio del comune andriese, e altri quattro molfettesi operatori sanitari aventi contatti andriesi.
Due molfettesi, poi, sono risultati positivi a seguito di un incontro avvenuto a Bisceglie mentre solo altri due casi possono essere riferibili di fatto al territorio urbano.
Non è un caso che Tommaso Minervini abbia invitato tutti alla massima attenzione e al rispetto di ogni forma di precauzione e tutela come l'indossare le mascherine, l'igienizzare le mani e il distanziamento sociale.