Dall’incubo di Chernobyl ai colori di Miragica

Spensieratezza e divertimento per dodici bambini

martedì 13 giugno 2017 9.16
Le braccia alzate al cielo quasi a voler salutare la vita, nuova, che li attende. Il volto sorridente di chi ne ha già vissute tante e ora è pronto a ricominciare. Eccoli i bimbi venuti dalla Bielorussia, grazie al lavoro dell'associazione Accoglienza senza confini di Terlizzi, a cui Miragica ha donato una giornata di spensieratezza e divertimento.

I bimbi, dodici in tutto, hanno affrontato e vinto una malattia insidiosa, una di quelle che fanno davvero paura anche agli adulti che pure, in qualche modo, non sono riusciti ad evitare, a Chernobyl e nei dintorni, uno dei disastri nucleari più devastanti di tutti i tempi.

Sono giunti accompagnati da un medico, un interprete e da due rappresentanti del direttivo dell'associazione, Francesco Dipace e Pasquale Calvino. Insieme hanno salutato Miragica prima di tuffarsi nel divertimento. E la loro voglia di vivere, il loro coraggio, rappresenta davvero un messaggio di speranza per tutti.

L'associazione Accoglienza senza confini opera, sotto la presidenza di Paolo Leovino, da oltre dieci anni e la collaborazione nata, ora, con il direttore Francesco Salcito e con Miragica, è destinata a durare nel tempo.