Dagli Stati Uniti a Molfetta: folto gruppo di turisti americani in città

Presente anche il parroco della Chiesa di San Francesco ad Hoboken

domenica 15 ottobre 2023 14.34
La stagione turistica a Molfetta sembra non voler finire mai: un gruppo di americani è arrivato in Puglia per un tour religioso, con prima tappa a San Giovanni Rotondo, per visitare la chiesa di Padre Pio, ma hanno voluto conoscere anche la nostra città.

Un bus con americani, di cui solo sei erano con radici molfettesi, capitanati da Fr. Chris, parroco della chiesa di San Francesco ad Hoboken, dove si svolge la festa gemella della Madonna dei Martiri da quasi 100 anni, avevano un grande desiderio di celebrare la messa nella Basilica a Molfetta dove vi è il simulacro della Madonna.

La promozione di Molfetta nel New Jersey è davvero notevole, un lavoro svolto in questi anni dalle Associazioni Pugliesi la Società Madonna dei Martiri, l'Associazione "Oll Muvi", l'Hoboken Italian Festival che promuovono un turismo di ritorno, hanno fatto sì che il tour avesse una "piccola" modifica con visita a Molfetta. Grazie a Padre Nicola Violante, rettore della Basilica che ha aperto le porte, si è svolta la celebrazione della messa in lingua italiana ed in inglese. La partecipazione, con grande emozione, di Mons. Giuseppe de Candia, 92 anni, che ha scritto la storia della festa ad Hoboken, Fr Chris ha concelebrato e traduceva in inglese, una messa davvero unica, da non dimenticare, tutti i presenti attraverso la preghiera verso la Madonna hanno partecipato con fede.

L'Associazione "Oll Muvi" ha coinvolto l'Info Point Turistico di Molfetta e grazie alla professionalità della guida, Lucrezia Modugno, abbiamo seguito un breve percorso nel centro storico, grazie alla spiegazione di Lucrezia abbiamo attraversato l'arco "indà alla terr" raggiungendo lo splendido duomo di Molfetta, dove tutti hanno potuto ammirare le splendide torri simbolo della nostra città.

Importante è stato "il gancio" Antonio Albanese della Società Madonna dei Martiri di Hoboken, che ha suggerito e incentivato la tappa a Molfetta, con il supporto in loco di Roberto Pansini, persona di riferimento per le diverse comunità emigrate, si è potuto organizzare un'accoglienza andata molto bene.