Da Molfetta alla conquista di New York, la parabola musicale di Enrico de Trizio

Il compositore e musicista continua a ricevere riconoscimenti oltre oceano

sabato 3 agosto 2019 16.55
A cura di Danilo de Robertis
Da Molfetta a New York il passo è breve. O forse no, dipende dai punti di vista. Di certo, per Enrico de Trizio, esiste un filo rosso che lega Molfetta alla Grande Mela. Classe 1983, Enrico ha intrapreso lo studio del pianoforte all'età di dieci anni con Piero Rotolo presso la Scuola Media Statale "D. Savio". Apparso da subito particolarmente portato per lo strumento, partecipa l'anno successivo al primo Concorso Nazionale di Esecuzione Musicale Mediterraneus a Canosa di Puglia dove si classifica al 1° posto.

Nel maggio del 1996 si ripropone alla quarta Rassegna Nazionale di Musica a Ortanova dove riceve il 1° premio sezione solisti ed il 1° premio assoluto. Si è diplomato in pianoforte nel 2005 con il massimo dei voti e la lode, sotto la guida di Eva Prayer, presso il Conservatorio "N. Piccinni" di Bari, dove nel 2007 si è laureato in Musica Jazz con il Maestro Davide Santorsola con 110/100 lode e menzione. Si è perfezionato con il Maestro Remo Vinciguerra e ha frequentato regolarmente i corsi di alto perfezionamento del Maestro Pierluigi Camicia. Nel 2005 ha frequentato i seminari senesi di alta qualificazione professionale dove ha studiato con Enrico Rava, Stefano Battaglia, Franco D'andrea, Marco Tamburini, Claudio Corvini e Stefano Zenni; nel 2006 si è aggiudicato una borsa di studio per il prestigioso College di Boston, momento che ha segnato la sua svolta dal punto di vista musicale ed esistenziale. Negli Stati Uniti si è affermato e ha ottenuto grandi successi, diventando newyorkese d'adozione, pur senza dimenticare mai la propria terra natìa. In particolare, gli ultimi mesi sono stati molto importanti per lui, con importanti riconoscimenti che ne hanno attestato ancora una volta le grandi doti musicali.

L'11 giugno si sono tenuti a New York, presso la Radio City Hall i Tony Awards 2017, gli Oscar del teatro giunti alla loro 71^ edizione. Quest'anno ad aggiudicarsi l'ambito premio di Best New Musical è stato il musical "Dear Evan Hansen" al quale Enrico ha collaborato come Ableton Programmer. Lo spettacolo è stato premiato con ben 6 Tony Awards tra cui Best Leading Actor per Ben Platt, Best Orchestrations andato ad Alex Lacamoire e Best Original Score per Benj Pasek e Justin Paul giá reduci della vittoria dell'Oscar per il film "La La Land". Enrico ha inoltre arrangiato e prodotto il brano "Beyond the Moon" cantato dall'attrice americana Audra McDonald giá vincitrice di un Emmy Award, un Grammy Award e di sei Tony Awards. Il singolo fa parte della colonna sonora del film "Hello Again" scritto da Cory Krueckeberg e diretto da Tom Gustafson per Speak Productions. Il film che è l'adattamento cinematografico del musical omonimo scritto da Michael John LaChiusa nel 1994 è stato presentato in anteprima il 4 giugno all'Inside Out LGBT Film Festival di Toronto e dopo aver fatto tappa anche da noi in Italia a Torino il 20 giugno scorso, farà il giro dei festival cinematografici di tutto il mondo: New York, Los Angeles, San Francisco, Londra, Tel Aviv e Sud Korea.

Come segnalato dall'Associazione culturale Oll Muvi, sempre attiva sul fronte dei molfettesi impegnati all'estero e in particolare negli Stati Uniti, attualmente Enrico si sta preparando a suonare con la cantante tunisina Emel Mathlouthi, oltre che a lavorare alle musiche per lo show teatrale "Friends Call Me Albert", scritto da Zachary Desmond e diretto da Ryan Emmons per No.11 Productions, in scena dal 23 agosto al 10 settembre presso l'Access Theater di New York, e alla colonna sonora della serie web "18 Grand" scritta e prodotta da Jen Browne, Steven Conroy e Amanda Dieli e diretta da Sean Meehan per Normal Geoff. Da Molfetta a New York, verso l'infinito e oltre.