Crac Casa Divina Provvidenza. Natalicchio "La giustizia faccia il suo corso"
Emiliano su Azzollini "Si deve dimettere"
sabato 13 giugno 2015
7.05
Parola a Paola Natalicchio e Michele Emiliano intervengono sulla bancarotta sulla Casa Divina Provvidenza e la richiesta d'arresto di Antonio Azzollini.
Decisa la posizione del governatore: il senatore "si deve dimettere. Ha un'ordinanza di custodia cautelare, quindi non c'è neanche da discutere su questo punto. Poi può anche essere che il Parlamento si auto-difenda come qualche volta fa", ha affermato sugli schermi di La7 nel corso del programma "Coffee break".
"E' necessario che la giustizia faccia il suo corso e che tutti possano vedere assicurato il proprio diritto alla difesa, garantito dalla nostra Costituzione. I processi dureranno anni, la verità giuridica arriverà fra moltissimo tempo", è, invece, la posizione di Paola Natalicchio.
"La stagione di ricostruzione onesta e trasparente di una "grammatica della legalità" su questo territorio forse meriterebbe di essere più accompagnata che ostacolata. Non alla luce delle ideologie ma delle evidenze. Emerge con chiarezza il disegno di un certo modello di esercizio del potere. Disinvolto e muscolare. ", è il commento un po' amaro del sindaco.
Decisa la posizione del governatore: il senatore "si deve dimettere. Ha un'ordinanza di custodia cautelare, quindi non c'è neanche da discutere su questo punto. Poi può anche essere che il Parlamento si auto-difenda come qualche volta fa", ha affermato sugli schermi di La7 nel corso del programma "Coffee break".
"E' necessario che la giustizia faccia il suo corso e che tutti possano vedere assicurato il proprio diritto alla difesa, garantito dalla nostra Costituzione. I processi dureranno anni, la verità giuridica arriverà fra moltissimo tempo", è, invece, la posizione di Paola Natalicchio.
"La stagione di ricostruzione onesta e trasparente di una "grammatica della legalità" su questo territorio forse meriterebbe di essere più accompagnata che ostacolata. Non alla luce delle ideologie ma delle evidenze. Emerge con chiarezza il disegno di un certo modello di esercizio del potere. Disinvolto e muscolare. ", è il commento un po' amaro del sindaco.