Covid, impennata di contagi a Molfetta: +72 in sette giorni
Numeri in netto rialzo come nel resto della Puglia
venerdì 24 dicembre 2021
10.54
Nuove positività in crescita a Molfetta secondo il report settimanale fornito dall'ASL Bari. Negli ultimi sette giorni sono ben 72 i contagi rilevati in città, un numero quasi raddoppiato rispetto alla scorsa settimana quando i positivi erano stati 43. Aumenta anche il valore d'incidenza che tocca il valore di 123,8 ogni 100mila abitanti, dato che non veniva raggiunto da diversi mesi ma che risulta inevitabile vista la nuova ondata pandemica.
«Il tasso settimanale – commenta il Direttore Generale Antonio Sanguedolce - passa a 81,1 per 100mila abitanti su base provinciale, rispetto al 58,5 della precedente rilevazione, con conferme di crescita anche nelle ultime ore. Il tasso calcolato al 23 dicembre, infatti, è già a quota 122 per 100mila abitanti. L'aumentata circolazione del virus Sars Cov 2 investe tutta l'Area Metropolitana di Bari, con solo 10 Comuni che registrano un valore di nuove positività più contenuto, tra zero e cinque casi».
«Nello scenario attuale – rimarca il DG Sanguedolce - è oltremodo urgente che la popolazione interessata faccia il richiamo "booster" e, soprattutto, che chi non ha ancora fatto la prima dose scelga di vaccinarsi contro il Covid. E' poi necessario fare appello alla sensibilità dei genitori dei più piccoli, tra 5 e 11 anni: la loro adesione è cruciale per assicurare la protezione del vaccino ai propri figli. L'invito a tutti, a maggior ragione durante le festività, è ad evitare il più possibile situazioni di assembramento in spazi pubblici e privati, nonché a mantenere le fondamentali misure di prevenzione: uso appropriato delle mascherine, igiene delle mani e adeguata areazione degli ambienti chiusi».
Nella provincia di Bari le uniche città con valori di incidenza maggiore rispetto a Molfetta sono Acquaviva, Cellamare, Gravina, Noci e Monopoli.
«Il tasso settimanale – commenta il Direttore Generale Antonio Sanguedolce - passa a 81,1 per 100mila abitanti su base provinciale, rispetto al 58,5 della precedente rilevazione, con conferme di crescita anche nelle ultime ore. Il tasso calcolato al 23 dicembre, infatti, è già a quota 122 per 100mila abitanti. L'aumentata circolazione del virus Sars Cov 2 investe tutta l'Area Metropolitana di Bari, con solo 10 Comuni che registrano un valore di nuove positività più contenuto, tra zero e cinque casi».
«Nello scenario attuale – rimarca il DG Sanguedolce - è oltremodo urgente che la popolazione interessata faccia il richiamo "booster" e, soprattutto, che chi non ha ancora fatto la prima dose scelga di vaccinarsi contro il Covid. E' poi necessario fare appello alla sensibilità dei genitori dei più piccoli, tra 5 e 11 anni: la loro adesione è cruciale per assicurare la protezione del vaccino ai propri figli. L'invito a tutti, a maggior ragione durante le festività, è ad evitare il più possibile situazioni di assembramento in spazi pubblici e privati, nonché a mantenere le fondamentali misure di prevenzione: uso appropriato delle mascherine, igiene delle mani e adeguata areazione degli ambienti chiusi».
Nella provincia di Bari le uniche città con valori di incidenza maggiore rispetto a Molfetta sono Acquaviva, Cellamare, Gravina, Noci e Monopoli.