Covid, continua inesorabile il calo dei nuovi contagi a Molfetta

Sono stati 165 negli ultimi sette giorni

sabato 28 maggio 2022 10.34
Per la quinta settimana consecutiva calano i nuovi contagi a Molfetta: sono stati 165 nell'ultima settimana secondo il report dell'Asl Bari. Erano stati 248 la settimana scorsa e 380 nella precedente: cala di conseguenza la circolazione virale in città, complice l'arrivo della bella stagione.

«Il tasso d'incidenza è ancora in discesa, confermando e consolidando - commenta il Direttore Generale Antonio Sanguedolce - la tendenza in atto nelle ultime quattro settimane. Il monitoraggio della settimana 16-22 maggio registra 346 casi ogni 100mila abitanti, con un calo netto del 30 per cento in sette giorni».

«In questa fase - continua il DG - di completamento della campagna vaccinale anti-Covid, circa l'80 per cento delle somministrazioni (3.507 su 4.389) riguarda la seconda dose "booster" dedicata a pazienti immunocompromessi, over 80, soggetti dai 60 ai 79 anni con particolari fragilità e ospiti di Rsa. Sino ad oggi sono stati somministrati 3 milioni e 48.429 vaccini, di cui 1 milione e 122.643 prime dosi, 1 milione e 87.062 seconde, 822.174 terze e 16.550 quarte dosi».

A Bari e provincia, i residenti con più di 5 anni che hanno ricevuto almeno due dosi di vaccino risultano 1 milione e 88.494, dei quali 803.081 – dai 12 anni – hanno fatto anche la terza dose. La copertura con terza dose riguarda complessivamente l'82% della popolazione over 12, con un'adesione dell'88% nel target dai 50 anni in poi e del 95% per gli ultraottantenni. Tra i 12 e i 49 anni, la copertura è attestata al 75%, per cui vi sono ancora ampie possibilità di recuperare accedendo alla dose "booster".

«A seconda delle categorie interessate - sottolinea Sanguedolce - e della dose (terza o quarta), è sempre possibile vaccinarsi senza prenotazione e senza alcuna attesa recandosi negli hub della ASL Bari (Bari-Catino, Sammichele e Grumo Appula), nelle farmacie del territorio abilitate oppure rivolgendosi al proprio medico di medicina generale, in modo particolare per i soggetti fragili 60-79enni e over 80. L'invito è a vaccinarsi senza esitazione».